Roma, premiazione contest “Roma Raccontala! 150 anni da Capitale”

Nell'ambito del Festival internazionale Romics

OTT 1, 2021 -

Cultura Roma, 1 ott. (askanews) – Si è tenuto ieri giovedì 30 settembre presso Fiera di Roma, nell’ambito di Romics – Festival Internazionale del Fumetto, Animazione, Cinema e Games – la premiazione del Contest “Roma Raccontala! 150 anni da Capitale”, promosso dalla Struttura di Missione per la valorizzazione degli anniversari nazionali e della dimensione partecipativa delle nuove generazioni della Presidenza del Consiglio dei Ministri, in collaborazione con Agenzia Nazionale Giovani, in occasione dei 150 anni dalla proclamazione di Roma Capitale d’Italia, avvenuta il 3 febbraio del 1871. La Giuria che ha selezionato, valutato e premiato i lavori dei giovani autori, si legge in una nota, era formata da Riccardo Corbò – in qualità di Presidente di Giuria – giornalista Rai, curatore di mostre sul fumetto, docente di Storia della Stampa ed Editoria presso l’Accademia Rufa; Stanislao Cantono di Ceva, architetto, videomaker e progettista multimediale; Patrizia Penzo, montatrice di documentari presso Luce Cinecittà; Rita Petruccioli; illustratrice, fumettista e curatrice di progetti ed eventi legati al fumetto e Anna Villari, museologa, autrice di programmi e documentari, docente universitario di Arti visuali e tecnologie, curatrice di mostre e allestimenti museali. I giovani vincitori sono stasti: per la categoria graphic novel Alessandro Ravera; per il cortometraggio Sofia Elena Allegro; per la categoria verde pubblico Stella Caldarelli. I ragazzi verranno premiati dal Ministro per le Politiche Giovanili, Fabiana Dadone, e riceveranno il premio di settemila euro ciascuno, come incentivo a credere nel proprio talento e a investire nella propria formazione. “Memoria, innovazione, creatività e talento: sono questi gli elementi che hanno arricchito il contest. Un’idea nata per celebrare l’anniversario dei 150 anni di Roma Capitale, ma al contempo capace di intercettare, attraverso i linguaggi di oggi, la curiosità dei ragazzi tra i 18 e i 26 anni. Dopo un anno davvero difficile per loro, chiusi in casa, disorientati e privati di una visione del futuro, si sono messi in gioco. Una bella sfida che hanno saputo vincere, a conferma che servono progetti per risvegliare e attrarre le nuove generazioni. E’ tempo di dar loro fiducia, affidare responsabilità e fornire tutti gli strumenti necessari per essere i protagonisti di oggi” ha commentato il ministro per le Politiche Giovanili, Fabiana Dadone. Al termine della premiazione, è seguita una tavola rotonda sul tema “Uso consapevole e responsabile delle piattaforme digitali e dei videogames”, moderata dalla blogger e tech influencer, Fjona Cakalli. Presenti il giornalista Emilio Cozzi, Agostino Santoni, Vice Presidente Cisco Sud Europa e Adriana Versino, Consigliere Delegato di Fondazione Vodafone Italia. “Virtuale è reale e per questo dobbiamo diffondere, con particolare verso i nostri ragazzi, una matura e consapevole responsabilità dello stare online. Gli studenti di oggi sono una generazione letteralmente immersa nelle tecnologie digitali, strumenti preziosi di conoscenza e di apprendimento, ma non possono essere lasciati soli nella gestione dei profondi cambiamenti offerti dalle tecnologie di informazione e comunicazione. L’educazione civica digitale è proprio questo: una nuova dimensione che aggiorna ed integra l’educazione civica, finalizzata a consolidare ulteriormente il ruolo della scuola nella formazione di cittadini in grado di partecipare attivamente alla vita democratica. Due parole chiave: responsabilità e consapevolezza” ha concluso il Ministro.