Crescita umana e professionale, percorsi per imprenditori e professionisti

Oggi live broadcast su Linkedin con Caterina Schiappa,

SET 30, 2021 -

Società Roma, 30 set. (askanews) – “Aiutare persone, professionisti ed aziende ad espandere il proprio valore unico”, quell’X-Factor che contraddistingue ognuno di noi, quel talento che, in azione, permette di fare cose straordinarie. L’obiettivo? Generare un impatto positivo nel mondo, contrastando il più possibile il fenomeno del negativity bias , la tendenza umana ad essere influenzati più dagli stimoli negativi che positivi, soprattutto nell’attuale contesto storico. Questo il proposito evolutivo di Caterina Schiappa, Trainer e Genio Positivo, docente universitaria, fondatrice della Digital Bench, portato avanti attraverso il percorso “Digital Talent Warming”, un viaggio di trasformazione per imprenditori e professionisti creativi potenziato dal metodo “Il passo della sosta”, tecnica di meditazione creativa multidimensionale che permette di entrare in uno stato di flusso, il cosiddetto flow , per vivere “un’esperienza ottimale”, liberando la propria creatività e il proprio intuito. Lo scopo del viaggio, si legge in una nota, è rendere manifesta la propria unicità, concretizzare il progetto del cuore e comunicarlo ad alto impatto nel proprio ambiente digitale. Si approfondirà il metodo sulla piattaforma Live Broadcast di Linkedin oggi 30 settembre alle ore 18.00, nel talk gratuito “Crescita personale e professionale, creatività e unicità – Il passo della sosta – 4 chiacchiere con Caterina Schiappa”, che ha già formato oltre 400 consulenti digitali e decine di professionisti ed aziende, intervistata da Mario Noioso, ingegnere informatico esperto di Trasformazione Digitale e Intelligenza Artificiale. Questo il link per partecipare all’evento https://bit.ly/3o0ckTs “Sostare camminando può sembrare un ossimoro, ma è ciò che realmente facciamo nella nostra vita personale e professionale – ha dichiarato Caterina – il passo della sosta ha questo significato metaforico: all’interno del proprio percorso di crescita, ognuno di noi trova l’andatura giusta per sé, sosta quando ne ha bisogno, recupera energie e concentrazione, per rimettere ordine alle idee, riorganizzarsi, rifocillarsi, fare un passo in avanti pur stando fermo, per poi proseguire il suo percorso ed evolvere e ripartire con nuovi stimoli e nuova forza. È una tecnica alla portata di tutti, indicata soprattutto per persone ad alto potenziale creativo che non riescono a concretizzare o completare i propri progetti. È proprio quel piccolo “passo della sosta” al quale decidiamo di rimanere fedeli nel tempo, che fa la differenza. Le neuroscienze ci confermano che bastano 21 giorni consecutivi per iniziare a formare nuove abitudini, creando quindi nuovi pattern neurali”. “Il passo della sosta”, come metodo, è il primo dei tre pilastri del percorso formativo “Digital Talent Warming”, attraverso il quale ogni giorno Caterina condivide con i suoi corsisti questa verità: “Spesso abbiamo paura di esprimere il nostro talento proprio perché temiamo di essere giudicati e aspettiamo il momento giusto per essere perfetti, sottovalutando che è proprio nella nostra imperfezione che liberiamo in modo potente la nostra unicità. Accendiamo finalmente un faro sulla “meraviglia dell’essere imperfetti”. Il secondo pilastro è una vera e propria “azione ed accelerazione”, per rendere concreto il progetto che abbiamo nel cuore, eliminando il superfluo e focalizzandoci in modo potente e determinato verso la sua realizzazione. Il terzo pilastro, infine, consiste nel comunicare ad alto impatto attraverso un mindset positivo, per una cultura della divulgazione con segno +, soprattutto nel proprio ambiente digitale, con l’obiettivo di posizionarsi come esperti di settore, ma anche per rendere il web un posto migliore, contrastando il negativity bias. Tutto il percorso confluisce poi nella Digital Bench, la social web tv, dove ogni Digital Talent Warmer certificato può aprire il suo canale tematico, condurre le sue rubriche, live, talk e salotti digitali su temi quali scienza della felicità, sviluppo personale, scrittura creativa, contabilità umanistica, happy inclusion. Tutto sempre all’insegna del segno +.