E’ morto Mikis Theodorakis, il compositore del Sirtaki

Esempio di lotta civile, aveva 96 anni

SET 2, 2021 -

Musica Roma, 2 set. (askanews) – Mikis Theodorakis, il più famoso compositore greco della storia, è morto all’ospedale di Atene a 96 anni. Protagonista indiscusso del rinnovamento culturale greco, senza mai dimenticare l’impegno politico. è conosciuto come l’uomo del Sirtaki, la composizione della colonna sonora del film diretto da Michael Cacoyannis nel 1964, nota anche come Sirtaki prima in classifica per quattro settimane nel 1965 in Italia. Nato il 29 luglio 1925 nell’isola greca di Chio fin da ragazzo ha intrecciato il suo talento con il coraggio politico, in una scelta che ha segnato il corso della sua esistenza. A 18 anni entrò era nella Resistenza all’occupazione nazi-fascista subendo arresti e torture. Rinchiuso in un campo di prigionia ai tempi della guerra civile, una volta libero cominciò a girare per l’Europa lavorando sulla musica popolare che ha caratterizzato tutta la sua carriera. Ma non di sole canzoni vive il suo catalogo, che comprende opere liriche e balletti, musiche di scena e per il cinema, lavori sinfonici e cameristici. Nel 1962 firma la colonna sonora di “Fedra” di Jules Dassin, con Melina Mercouri nel ruolo della protagonista e nel 1964 la musica per “Zorba il greco”. Nel 1974, alla caduta della dittatura, Theodorakis è la figura attorno cui si stringono i sogni di un intero Paese. Le sue composizioni sono state eseguite da artisti di fama mondiale come i Beatles, Shirley Basei, Joan Baez e Edith Piaf, e ha scritto musica per film famosi come Phaedra (1962), Alexis Zorbas (1964), “Z” l’orgia del potere (1969) e “Serpiko” (1973). Nel 1970 ha vinto il Premio Bafta per la Musica Originale nel film “Z”, mentre ha avuto tre nomination per “Stato d’assedio”, per il film “Serpico” e ad un Grammy nel 1966 e nel 1975 per “Zorbas” e “Serpico”, la storia, vera, del poliziotto Frank Serpico, interpretato da Al Pacino.Nel 1990 ha tenuto 36 concerti in tutta Europa sotto le bandiere di Amnesty International, contro l’analfabetismo, le droghe e per l’ambiente. Si è prodigato anche per la salute democratica di altri paesi come Albania e Turchia. In Italia ha conosciuto un grande successo popolare nel 1970 grazie a “Caro Theodorakis …Iva”, un album di Iva Zanicchi, all’epoca all’apice della sua carriera di cantante, con nove brani scritti per l’occasione tra cui “Un fiume amaro”. Adx/Pie