A Reggio Emilia a settembre il festival di Internazionale Kids

Tre giorni di grande giornalismo per ragazzi

AGO 6, 2021 -

Giornalismo Milano, 6 ago. (askanews) – Arriva il primo festival di informazione per bambine e bambini. Si terrà a Reggio Emilia il 17, 18, 19 settembre 2021 la prima edizione del festival di Internazionale Kids, il mensile che pubblica in italiano i migliori articoli dei giornali per ragazzi di tutto il mondo. Un weekend di incontri e scoperte per parlare di razzismo, sport, ambiente, femminismo e molto altro con giornalisti, scrittori, esperti, illustratori e fotografi che proporranno ai lettori, alle lettrici del mensile e alle loro famiglie un evento che porterà nel cuore di Reggio Emilia la costruzione di un numero della rivista dal vivo. Insieme alla redazione di Kids ci saranno tanti ospiti, tra cui la scrittrice afrodiscendente Espérance HakuzwimanaRipanti, che parlerà delle conseguenze del razzismo anche in Italia e racconterà il movimento Black Lives Matter alle più piccole e ai più piccoli, la giornalista Giulia Blasi che porterà sul palco di Reggio Emilia un monologo per spiegare perché dovremmo essere tutti femministi. A Internazionale Kids anche lo scrittore Jonathan Bazzi, che parlerà della generazione fluida, Gianumberto Accinelli, entomologo e scrittore che approfondirà la crisi climatica attraverso gli occhi di un’ape. Non mancherà la musica grazie a un incontro con La Rappresentante di Lista. E poi incontri e laboratori per stimolare l’esercizio al diritto di protesta e l’attivismo. Previsto anche un un dibattito sugli effetti, positivi e negativi, della Dad destinato ai genitori. Sulla scia di Internazionale a Ferrara – il festival di giornalismo della rivista diretta da Giovanni De Mauro, giunto quest’anno alla quindicesima edizione – Internazionale Kids a Reggio Emilia sarà una tre giorni dedicata ai temi affrontati dal giornale per ragazzi e ragazze: attualità, ambiente, informazione, tecnologia, politica, economia e diritti attraverso laboratori, incontri, proiezioni fotografiche, spettacoli teatrali e musicali. Un format nuovo con incontri della durata di 30 minuti pensati proprio per il giovane pubblico e tanti laboratori per imparare facendo. Il festival è promosso dal Comune di Reggio Emilia con la Fondazione Palazzo Magnani. L’evento è stato reso possibile dalla collaborazione di IREN. Gli eventi si svolgeranno lungo tutto l’arco della giornata nei chiostri di San Pietro e gli spazi circostanti, in collaborazione con le scuole e con le istituzioni pedagogiche locali. Ancora una volta a Reggio Emilia “la cultura non starà al suo posto”, con la proposta (la prima in Italia) di un festival dedicato a bambine e bambine. Una scelta che nasce dal profondo legame della città con l’educazione e l’infanzia e il continuo impegno nella promozione di temi sociali, con particolare attenzione per le differenze e le fragilità, per una città senza barriere. Tutti gli eventi saranno gratuiti e all’aperto e si svolgeranno nel rispetto delle norme anti-covid vigenti.