Federico Gad Crema: la musica nel nome

Il pianista partecipa alle selezioni del prestigioso Concorso Chopin

LUG 21, 2021 -

Cultura Milano, 21 lug. (askanews) – Nelle iniziali del suo nome è contenuta una cadenza musicale. Il destino di Federico Gad Crema, pianista milanese 22enne, è tutto iscritto in quelle quattro note: Fa, Sol, Do, (“FGC” secondo la notazione anglosassone). Talentuoso e solare, Federico Gad Crema sta partecipando alle selezioni per il 18esimo Concorso pianistico Internazionale Chopin la cui finale si terrà dal 2 al 23 ottobre a Varsavia. Crema vanta collaborazioni di grandissimo livello: da quella con Ricardo Castro, suo mentore e insegnante a quella con Jean Yves Thibaudet, pianista appassionato di moda come lo stesso Federico, che durante le sue performance pianistiche non stupisce solo per la tecnica e la sensibilità pressoché uniche, ma anche per il look da popstar. Basta dare un’occhiata al suo sito web (www.federicogadcrema.com), progettato dall’artista seguendo le linee sinestetiche del “Clavier à lumière” di Scriabin, per rendersi conto dell’universo creativo di questo giovane. L’incontro con Federico Gad Crema avviene al termine della sua esibizione al Festival “Musica in Laguna d’Arte 2021” organizzato dall’associazione Lirico musicale clodiense a Chioggia che promuove i corsi musicali internazionali e le master class pianistiche con il maestro Kostantin Bogino. Crema ha regalato emozioni straordinarie eseguendo la Mazurka op.17 n.1 e gli Studi op. 25 n. 7,5,11 di Fryderyk Chopin. Sensibilità, tocco, capacità interpretativa sono per il giovane pianista già a un altissimo livello di consapevolezza. Con Chopin è stato amore a prima vista e non solo perché portano lo stesso nome. Un amore coltivato sulle ginocchia di sua madre, che lo ha avvicinato fin da piccolissimo allo studio del pianoforte. “Con Chopin è sempre stata una relazione così naturale perché è stato il primo autore con cui mi sono avvicinato al pianoforte, studiando il famoso Notturno opera postuma che ho imparato da bambino senza conoscere le note. Quello di Chopin è un mondo che è molto vicino al mio cuore, una musica che è naturale perché rivela sempre una profondità nuova, una vastità enorme di dettaglio che Chopin annota nello spartito”. La maturità interpretativa con cui Crema affronta le opere immortali dell’immenso compositore polacco, evidenzia non solo lo studio attento e non superficiale, ma una capacità di immedesimazione nel brano che lascia davvero senza parole. Una capacità che si acquisisce solo dopo molti anni di studio e che è appannaggio di grandissimi pianisti di fama mondiale. “Al concorso Chopin, porterò due mazurche op.17, la n.1 e la n.4, che sono diametralmente opposte. Poi tre studi n. 5-7-11 op 25, una decisione forse azzardata, ma credo siano molto interessanti seppur complicati, e termino con la Fantasia op. 49”. Una vita per la musica, quella di Crema, che si divide tra concerti e lo studio della direzione orchestrale. “Ho iniziato a studiare pianoforte a 9 anni – racconta – anche se il mio primo strumento musicale è stata la batteria. La prima insegnante è stata mia madre, che mi prendeva sulle ginocchia insegnandomi a suonare il Notturno postumo di Chopin op.72 n.1. Mio padre e mia madre suonavano il pianoforte in modo dilettantistico, avevamo un pianoforte a casa, mio fratello più piccolo iniziò a studiare e da lì mi è presa la curiosità per questo strumento e l’approccio allo studio del pianoforte. Comunque la musica classica nella nostra famiglia è sempre stata molto presente, anche se i miei genitori svolgono professioni in campi diversi dalla musica”. Nel febbraio 2013 Federico Gad Crema è stato insignito del premio “Cavalierato Giovanile” per i suoi meriti artistici. Dopo aver conseguito nel 2016 Il Diploma Accademico di I livello (Triennio di Pianoforte) presso il Conservatorio G. Verdi di Milano con la votazione di 110 e lode ha perfezionato i suoi studi musicali presso la Colburn School – Conservatory of Music di Los Angeles, a seguito di borsa di studio integrale per meriti artistici. E’ fresco di Diploma Accademico di II Livello (Biennio di Pianoforte) presso il Conservatorio di Musica G. Verdi di Milano con la votazione di 110 lode e menzione d’onore nella classe della professoressa Cristina Frosini. E’ titolare di borsa di studio per merito dell’Accademia Perosi di Biella e dell’associazione “De Sono” di Torino. Vincitore di numerosi premi in prestigiosi concorsi nazionali ed internazionali di pianoforte in Italia, Belgio, Francia, Germania, Grecia e Stati Uniti, fresco vincitore del 2 Premio, premio speciale per la migliore esecuzione del brano commissionato e premio speciale del pubblico al Concorso Internazionale “Olga Kern – OKIPC” negli Stati Uniti, del 1 premio e del premio speciale per la migliore esecuzione del brano commissionato al Concorso Internazionale “André Dumortier – CIAD” in Belgio e 3 premio e premio speciale al Concorso Internazionale “Alessandro Casagrande” in Italia. Non resta che attendere e vedere se Federico Gad Crema ci regalerà altre emozioni, magari a Varsavia, ad ottobre. (di Antonella Benanzato)