Sculture invisibili, artista spagnolo ne rivendica la paternità

Fondazione Boyer Tresaco: già presentate 20 anni fa

GIU 11, 2021 -

Arte Milano, 11 giu. (askanews) – Dopo le notizie sul progetto di una serie di sculture invisibili realizzate dall’artista sardo Salvatore Garau, dalla Spagna arriva la presa di posizione della Fondazione Boyer Tresaco, che rivendica per l’artista omonimo la paternità dell’idea delle sculture inesistenti, già presentate – hanno scritto ad askanews – da oltre vent’anni. “In due occasioni – spiegano dalla Fondazione – opere invisibili di Tresaco sono state esposte in due gallerie di New York. Un’altra di queste sculture invisibili è stata presentata in una mostra alla galleria THEREDOOM di Madrid nel 2015; mostra che è stata selezionata tra le migliori mostre del quartiere insieme a quella del Museo Reina Sofía dall’Huffington Post”. Nella ricostruzione fatta dalla Fondazione Tresaco, però, non ci sono riferimenti alla vendita delle sculture invisibili, cosa che invece è avvenuta per Garau, una delle cui opere inesistenti è stata battuta all’incanto per 15mila euro, e questo aspetto è stato quello maggiormente sottolineato dalla stampa, italiana e internazionale.