Quello che c’è da sapere su “Street Art for Rights” a Roma

Tra gli artisti Diamond, Solo e Moby Dick

MAR 17, 2021 -

Roma, 17 mar. (askanews) – Tutto pronto per “Street Art for Rights”, il festival dedicato alla divulgazione degli obiettivi dell’Agenda 2030 Onu per lo Sviluppo sostenibile, attraverso il linguaggio della street art, in programma a Roma dal 18 al 28 marzo. Sono previsti gli interventi urbani degli artisti Diamond, Solo e Moby Dick nei quartieri Settecammini e Corviale e un programma di talk online con i partner del progetto. Il festival è confermato nonostante la zona rossa, poiché non prevede la partecipazione del pubblico.

Il progetto è ideato per essere sviluppato in un triennio, alla conclusione del quale saranno completate 17 opere murarie rappresentative dei 17 obiettivi dell’Agenda. In questa prima edizione le opere saranno 3 e saranno dedicati ai primi tre “goal”: sconfiggere la fame (GOAL 1), sconfiggere la povertà, (GOAL 2), e salute e benessere (GOAL 3).

Per le tematiche trattate e il suo importante valore sociale, Street Art for Rights ha trovato il consenso di numerosi partner istituzionali come il World food Programme, Museo delle Periferie, Libera Contro le Mafie, Comunità Sant’Egidio e Italia che cambia, ASviS, Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile, Forum Disuguaglianze e diversità che apriranno il festival con una tavola rotonda on line giovedì 18 marzo alle 16.

Parte integrante del progetto, è il sostegno concreto alle associazioni attive nel terzo settore, che quest’anno tramite un crowfounding sosterrà la Comunità Sant’Egidio. Si comincia giovedì 18 marzo con una tavola rotonda con Partner istituzionali del progetto, on line sui canali social del progetto. Al sito https://www.streetartforrights.it/ tutte le altre info.

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