Da New York arriva a Napoli “Opera italiana is in the Air”

4 ottobre in Galleria Umberto I il progetto di Alvise Casellati

OTT 2, 2019 -

Roma, 2 ott. (askanews) – “Opera Italiana is in the Air”, reduce dai successi di New York e Miami, approda finalmente nella patria del suo ideatore, il direttore d’orchestra Alvise Casellati, e sceglie Napoli (venerdì 4 ottobre alle 21 in galleria Umberto I) città a lui vicina da sempre grazie al San Carlo, patria del bel canto, per il progetto divulgativo da lui ideato e sviluppato.

“Opera Italiana is in the Air” nasce da un’idea di Alvise Casellati, musicista e manager culturale da sempre, a New York, dove per la prima volta nel 2017 a Central Park, davanti a migliaia di persone, ha organizzato, da artista-impresario, questo gala lirico gratuito, giovane e informale, per raccontare al mondo la forza emotiva dell’opera italiana, la modernità del suo linguaggio senza tempo e la necessità di avvicinarsi ad essa senza preconcetti e timori.

Da allora “Opera Italiana is in the Air” è diventato un appuntamento imprescindibile dell’estate newyorkese, realizzato da quest’anno anche al Regatta Park di Miami, che coinvolge dunque anche il mondo latino, e che, finalmente, approda per la prima volta in Italia il 4 Ottobre.

Il progetto è reso possibile grazie al sostegno del Comune di Napoli, Assessorato alla Cultura e Turismo e in partnership con Intesa San Paolo.

La Galleria Umberto I di Napoli ospiterà le Prime Parti dell’Orchestra del Teatro di San Carlo, unite – in via straordinaria – ai giovani musicisti dell’Orchestra Giovanile Sinfonica del Conservatorio di Benevento, per dare vita insieme ad un’orchestra nuova e speciale. Alvise Casellati salirà sul podio per accompagnare il pubblico alla scoperta dell’opera italiana nella sua veste migliore, dirigendo le giovani voci dei Solisti dell’Accademia di perfezionamento per cantanti lirici del Teatro alla Scala. E il popolare attore partenopeo Patrizio Rispo sarà la voce narrante di questo viaggio tra Rigoletto e Tosca, per una vera festa d’arte, aperta, divulgativa, popolare, ma colta al tempo stesso.