La guerra con gli occhi delle donne

Così Frascati celebra l'8 settembre 1943

SET 7, 2017 -

Roma, 7 set. (askanews) – L’8 settembre 1943, mentre a Roma l’Eiar stava per annunciare l’armistizio concordato da Badoglio qualche giorno prima a Cassibile, su Frascati, alle ore 12,09, l’aviazione degli alleati angloamericani sganciava 353 tonnellate di esplosivo. Migliaia di bombe s’abbatterono sulla Città: 604 furono le vittime, 338 le donne che persero la vita. Gli allarmi antiaerei penetravano nelle orecchie mentre in casa, quella mattina, si preparava la tavola per il giorno di festa. Qualcuno avrebbe mangiato brodo, altri gnocchi, per tanti altri che non potevano ricorrere alla borsa nera il pasto sarebbe stato più povero.

Così ricordardo questi tragici episodi, l’amministrazione colunale ha celebrato con il convegno “Vivere la guerra e raccontarla – Storie di donne ieri e oggi” i fatti dell’8 settembre 1943. Con i contributi di Laura Aprati, giornalista e autore Rai, Elisa Ercoli presidente dell’Associazione Differenza Donna, Roberto Eroli, presidente dell’Associazione Civitas Tuscolana e con Sabrina Turco giornalista Tg1.

“Con l’iniziativa “Vivere la guerra e raccontarla – storie di donne ieri e oggi” – spiega l’assessore alla cultura Emanuela Bruni , l’Amministrazione comunale oltre ricordare i tragici eventi dell’8 settembre 1943 ha voluto per la prima volta raccontare la storia dell’8 settembre vista con gli occhi delle donne e vuole incentivare studenti e studiosi a porre attenzione sui fenomeni sociali che tale tragico evento comportarono per la società tuscolana in un’ ottica di memoria e ricostruzione storica”.