Vino, il 18 e 19 marzo a Caserta va in scena “Terra di Lavoro Wines”

Seconda edizione ancora al Real Sito del Belvedere di San Leucio

MAR 10, 2023 -

Milano, 10 mar. (askanews) – Il Real Sito del Belvedere di San Leucio di Caserta ospiterà anche quest’anno, sabato 18 e domenica 19 marzo, “Terra di Lavoro Wines”, la manifestazione promossa dal Consorzio Vitica-Consorzio Tutela Vini Caserta che punta a diffondere la cultura del vino e del suo territorio e a promuovere scambi culturali e commerciali tra operatori del settore, produttori e buyer. Giunto alla sua seconda edizione, l’evento è aperto non solo agli addetti ai lavori ma anche a tutti gli enoappassionati, e prevede un ricco programma in cui si alterneranno momenti di approfondimento affidati a voci eminenti del settore, accanto a momenti di degustazioni per i “winelovers”. L’iniziativa prenderà il via alle 10 di sabato con il convegno dal titolo “La sostenibilità della filiera vitivinicola” che affronterà il tema dello sviluppo sostenibile in chiave ambientale, economica e sociale con gli interventi di Attilio Scienza, Ettore Capri e Roberta Garibaldi accanto a rappresentanti del territorio campano. A seguire, ci sarà la presentazione del libro di Manuela Piancastelli “Pallagrello” (Valtrend editore), che, per la prima volta, ricostruisce la storia dell’omonimo vitigno dall’epoca romana fino alla riscoperta negli anni ’90. Successivamente apriranno i banchi di degustazione e dalle 15 alle 18 sono previste due masterclass, una dedicata al Galluccio Doc e all’Igt Roccamonfina, e l’altra al Falerno del Massico Doc. Il giorno seguente, domenica, le degustazione inizieranno alle 11, e dalle 15 alle 18 si terranno altre due masterclass: una dedicata all’Asprinio d’Aversa Doc, e l’altra all’Igt Terre del Volturno, permettendo così al pubblico di conoscere in due giorni tutte le cinque denominazioni tutelate dal Consorzio Vitica. A corollario della manifestazione sono previste la visita al Real Belvedere di San Leucio e all’antica Fabbrica della seta, la commemorazione dei 250 anni dalla morte dell’architetto Luigi Vanvitelli, la cui opera ha segnato profondamente il territorio casertano, e l’attribuzione al Consorzio Vitica del “M.A.C.- Marchio di autenticità culturale” da parte dell’Associazione Culturale Le Ali della mente. Inoltre, ci sarà la consegna del “Premio Maria Felicia Brini” (l’imprenditrice della cantina Masseria Felicia di Sessa Aurunca scomparsa prematuramente) al ristorante casertano con la “migliore carta dei vini del territorio”.