Omicidio Ciatti, il papà: contro Niccolò crudeltà unica

"Condanna più significativa di quella data in Spagna"

FEB 7, 2023 -

Roma, 7 feb. (askanews) – “E’ stata riconosciuta una pena di 23 anni, Sicuramente non è l’ergastolo che pensavamo potesse arrivare per questo assassino. E’ sicuramente una condanna più significativa di quella che è stata comminata in Spagna. Credo che la corte abbia riconosciuto della attenuanti che sinceramente comprendo poco”. Lo ha detto il signor Luigi Ciatti, papà di Niccolò, dopo la sentenza di condanna emessa stasera a 23 anni di carcere per Rassoul Bissoultanov. Il genitore trattenendo a stento la commozione ha spiegato: “Quello che Bissoultanov ha fatto nei confronti di Niccolò credo sia di una crudeltà unica. Con quel calcio lo ha volutamente colpito per uccidere. Questo è il nostro pensiero fin dal primo giorno, da quando abbiamo visto quel video e dobbiamo continuare a cercare di fare quello che è giusto, cioè dare giustizia a Niccolò”. Quindi papà Luigi ha detto: “Valuteremo se presentare un ulteriore ricorso anche qui in Italia come stiamo facendo in Spagna. Tanto la nostra non e mai soddisfazione né contentezza. Il vero condannato, innocente, è stato in primo luogo mio figlio e di conseguenza noi che sopravviviamo a lui con quella amarezza che può avere solo un genitore che perde un figlio”.