Vino, Borgogno affida distribuzione cru di Barolo a Place di Bordeaux

Riserve di Cannubi e Liste: da marzo salvo che per il mercato italiano

FEB 1, 2023 -

Milano, 1 feb. (askanews) – A partire dal prossimo mese di marzo la Giacomo Borgogno & Figli di Barolo (Cuneo) affiderà alla Place di Bordeaux la distribuzione globale, fatta eccezione per il mercato Italia, dei suoi cru di Barolo “Cannubi Riserva” delle annate 2009, 2011 e 2012, e “Liste Riserva” delle annate 2009, 2012 e 2014, attraverso il Bureau des Grands Vins. Lo ha comunicato la stessa Cantina, spiegando che i vini verranno rilasciati in casse singole da tre bottiglie (una bottiglia per ogni annata di ogni cru). “Sono profondamente emozionato e orgoglioso di questo nuovo capitolo della nostra lunga storia: fare il nostro debutto su La Place de Bordeaux significa diventare parte di un club d’elite tra i vini più prestigiosi del mondo” ha dichiarato Andrea Farinetti di Giacomo Borgogno & Figli, ricordando che “Liste e Cannubi sono due vigneti storici che rappresentano l’anima della nostra azienda: Liste è stato il nostro primo vigneto, il luogo dove tutto è iniziato nel 1761”. Borgogno, fondato nel 1761 nel cuore di Barolo, rappresenta la memoria storica della Langa e dei suoi grandi vini. Dei 40 ettari totali di questa Cantina, 16 sono situati nel comune di Barolo. Questi sono divisi tra i cinque vigneti storici: Liste, Fossati, Cannubi, Cannubi San Lorenzo e San Pietro delle Viole. In una nota, l’azienda ha ricordato che Cannubi è il cru più famoso nel cuore del comune di Barolo e della denominazione, e fu menzionato in documenti storici già nel XIX secolo, prima della nascita stessa del Barolo. Ha un’eccellente complessità del terroir, una straordinaria ricchezza di microelementi e un clima favorevole. I suoi 1,30 ettari hanno un’esposizione a Sud e un’altitudine che va da 290 a 320 metri sul livello del mare, producendo un Barolo elegante e potente. Liste è invece un vigneto di 6,75 ettari con esposizione a Sud – Sud-Est e un’altitudine che va da 270 a 330 metri. Il suolo è composto da marna calcarea, argilla e sabbia e ha un microclima caratteristico di questa parte più antica della Langa.