Fecero entrare illegalmente in Italia 252 migranti: 2 arresti

Mediante finte assunzioni in un'azienda creata ad hoc a La Spezia

GEN 19, 2023 -

Genova, 19 gen. (askanews) – La Guardia di Finanza di La Spezia ha dato esecuzione oggi ad un ordine di carcerazione emesso dalla locale Procura nei confronti di due organizzatori e promotori di un’associazione a delinquere finalizzata a favorire illegalmente l’ingresso o la permanenza nel territorio nazionale di cittadini extracomunitari. Le indagini avevano portato nel gennaio dello scorso anno all’esecuzione di misure cautelari personali nei confronti dei due imputati, che avevano deciso di patteggiare per ottenere una riduzione della pena. Il sodalizio criminale, di cui i due facevano parte, mediante fittizie assunzioni presso un’impresa spezzina di cantieristica navale appositamente costituita, ha dato parvenza di legalità all’ingresso in Italia di ben 252 cittadini extracomunitari. Le false assunzioni costituivano la base legale per l’abusiva richiesta di rilascio o di rinnovo di permessi di soggiorno nonché per l’accesso fraudolento a contributi economici o sussidi statali come il reddito di emergenza e il reddito di cittadinanza, richiesti da 143 cittadini extracomunitari ed erogati per complessivi 600 mila euro. Nel giugno scorso il tribunale della Spezia aveva condannato i due imputati a 4 anni e 6 mesi di reclusione ed a 4.020.000 di multa e oggi la locale Procura, a seguito della dichiarazione da parte della Corte di Cassazione di inammissibilità del ricorso presentato per ottenere la riduzione della pena, ne ha disposto sia la carcerazione per l’espiazione di una pena di 3 anni 11 mesi e 28 giorni di reclusione, con la decurtazione di 6 mesi e 2 giorni di arresti domiciliari già scontati, che il recupero della pena pecuniaria.