Pitti, per GMS75 una sfida che si rinnova di anno in anno

Motore creativo perMassimo Girardin, anima e mente del brand

GEN 9, 2023 -

Roma, 9 gen. (askanews) – Il brand GMS75, fedele al suo solido DNA, interpreta il mondo del capospalla declinandolo attraverso pelle, lana e tessuto e prosegue la sapiente esplorazione dei processi di tintura e lavaggio in capo, patrimonio dell’azienda da oltre 45 anni. Assecondare le esigenze dell’uomo dinamico, raccontare la sua personalità sia nel tempo libero, sia nel lavoro, è per GMS75 una sfida che si rinnova di anno in anno e motore creativo per Massimo Girardin, anima e mente del brand. E’ quest’ottica che il capo must have per la prossima stagione fredda è il cappotto in versione corta, in lana smacchinata, tinto a mano, reso ancora più caldo dalla fodera e dal cocooning collo interno a fascetta in montone staccabile. Sempre in tema di cappotti, non poteva mancare la proposta in nappa con concia vegetale e foderato internamente in fake fur. Il know how dell’azienda e la sperimentazione trovano la loro massima espressione nell’esplorazione dei pellami oggi tinti a spruzzo e del montone, che con la FW 23-24 vive nelle proposte dal sapore vintage con lavorazioni dal taglio al vivo. Ormai immancabile nelle proposte GMS75, il tema Fabrics – esplorazione e sperimentazione sui tessuti, dove tessuti il bouclé e la maglia rasata, si mescolano con pellami pregiati: eleganza e comfort camminano di pari passo. Il brand si racconta non solo attraverso i volumi ma con la scelta dei toni profondi del blu navy o antracite e con le declinazioni del bordeaux, senza dimenticare il verde militare. La collezione GMS75, ancora una volta ha la capacità di assecondare le esigenze di stile e protezione dalle temperature rigorose della stagione fredda definendo un concetto di design, dove la pulizia delle forme e dei volumi rimanda a capi iconici del Il risultato sono proposte capaci di appagare tatto, vista e comfort.