“Vini ad Arte 2023”: la Romagna in anteprima da 28 a 30 maggio 2023

Al Museo internazionale delle ceramiche di Faenza (Ravenna)

NOV 25, 2022 -

Milano, 25 nov. (askanews) – Dal 28 al 30 maggio 2023 oltre 50 produttori presenteranno in anteprima alla stampa e agli opinion leader internazionali, i Romagna Sangiovese Riserva Doc 2020 e i Romagna Albana Docg secco 2022 nell’ambito di “Vini ad Arte 2023”. Lo ha annunciato il Consorzio Vini di Romagna che organizza l’evento negli spazi del Museo internazionale delle ceramiche (Mic) di Faenza (Ravenna). La manifestazione prevede tre giorni alla scoperta della Romagna del vino con un ricco programma di visite a vigneti e cantine, per poi concludere con una degustazione tecnica presso gli splendidi spazi del Mic, patrimonio Unesco. Nel corso di “Vini ad Arte 2023” sarà presentato alla stampa internazionale “Rocche di Romagna”, il marchio collettivo europeo nato per valorizzare i Romagna Sangiovese prodotti nelle 16 sottozone. “Torna il tradizionale appuntamento per l’assaggio delle nuove annate di Sangiovese e Albana nella veste rivisitata degli ultimi due anni” ha dichiarato la presidente del Consorzio, Ruenza Santandrea, spiegando che “a fare da corollario agli assaggi, il percorso di conoscenza dei produttori, del territorio e dei vitigni meno conosciuti della nostra regione”. Fondato nel 1962 il Consorzio Vini di Romagna è una realtà associativa che riunisce 114 aziende vitivinicole, di cui sette cantine cooperative, cinque imbottigliatori e 102 produttori vinificatori. Le denominazioni tutelate dal Consorzio sono una Docg (Romagna Albana), cinque Doc (Romagna Sangiovese, Romagna Pagadebit, Romagna Cagnina, Romagna Spumante, Colli d’Imola, Colli di Faenza, Colli Romagna Centrale e Colli di Rimini) e quattro Igt: Rubicone, Forlì, Ravenna e Sillaro.