Dottrina sociale, Zuppi: aiuta a non rassegnarsi

Questa sera inizia festival Verona

NOV 24, 2022 -

Verona, 24 nov. (askanews) – “La Dottrina sociale della Chiesa davvero aiuta a guardarsi attorno, ad essere attivi, a non rassegnarsi, a rispettare e capire la bellezza della persona, a metterla sempre al centro, a capire quanto ognuno può donare all’altro”. Lo ha detto il cardinale Matteo Zuppi, presidente della Cei, in un videomessaggio al Festival della Dottrina sociale della Chiesa, in programma da questa sera a Verona. “Viviamo un’epoca – ha proseguito il cardinale – nella quale ci stiamo abituando così tanto allo scontro, ai modi digitali con cui andare contro qualcuno, con cui voler dire la nostra” perché “pensiamo di essere costretti a dover dire la nostra”. “Qualche volta – ha detto ancora il porporato – c’è un’induzione a scontrarci, altre volte è un modo con cui pensiamo che contiamo qualche cosa”. “Lo scontro ha l’inganno di far credere che difendiamo le nostre idee”, ha rilevato Zuppi, però, ha precisato, “in alcuni casi difendere le nostre idee richiede chiarezza”. Al contrario, ha aggiunto, “l’incontro non è annullare le proprie convinzioni, è sbagliato questo, così com’è sbagliato credere che lo scontro significhi difendere le proprie convinzioni”. “Nello scontro c’è tante volte l’incapacità di capire l’altro”, ha concluso chiedendo che quando serve “chiarire le proprie posizioni” lo si faccia “sempre accettando l’altro come interlocutore”.