Dolomiti, Confindustria: ring ferroviario per accesso sostenibile

Piano Industriali Trento, Belluno e Bolzano

NOV 11, 2022 -

Trento, 11 nov. (askanews) – Un grande anello ferroviario delle Dolomiti. Da Trento a Feltre Belluno, via la Valsugana, poi fino a Cortina, quindi in Val Pusteria e da qui a Bolzano e Trento. Mancano 80 km per completarlo: da Primolano a Feltre e da Calalzo a Cortina ed in Val Pusteria. Confindustria Trento, Bolzano e Belluno lo ha inserito nelle opere infrastrutturali prioritarie per una mobilità sostenibile sulle terre più alte, che comprenda anche una rete più estesa di impianti a fune. Le Associazioni degli industriali delle tre province hanno affidato all’Università di Padova uno studio preliminare che definisca lo stato attuale e gli scenari pre e post Olimpiadi del sistema delle infrastrutture di trasporto di interesse per le province sulle quali insiste il Patrimonio Unesco. I risultati della ricerca commissionata al Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale – Icea dell’ateneo sono stati in occasione di una conferenza stampa, in Confindustria Trento. All’appuntamento sono stati i presidenti delle tre associazioni Maria Lorraine Berton, Heiner Oberrauch e Fausto Manzana, insieme ai delegati tecnici Paolo Mazzalai, Vittorio Zollet, Hansjörg Jocher. Le associazioni imprenditoriali hanno detto fra l’altro di condividere l’impostazione delle Zone a traffico limitato sui passi del SellaRonda definendo insostenibile l’accesso di 10.600 veicoli al giorno in piena estate.