Lo chef Marmo: Un sogno riportare la stella ai Balzi Rossi

Premiato il nuovo corso del ristorante di Ventimiglia

NOV 9, 2022 -

Milano, 9 nov. (askanews) – Il ristorante di Ventimiglia “I Balzi Rossi” ha conquistato una stella Michelin che è stata assegnata allo chef Enrico Marmo nel corso della cerimonia della guida rossa al Relais Franciacorta. Il riconoscimento, un desiderio presente ma non manifesto in tutti gli attori della rinascita – avvenuta con la riapertura il 5 marzo 2022 – arriva a 40 anni esatti dall’apertura del ristorante da parte di Giuseppina Beglia, a 13 dall’anno in cui la Rossa sfilò l’ultima stella e a 7 mesi da quando l’insegna che da sempre vive al confine con la Francia è rientrata in Guida Michelin, subito dopo il ritorno dello chef Marmo. La soddisfazione, neanche a dirlo, è immensa. “La Stella Michelin è il sogno di ogni cuoco di alta cucina” ha dichiarato Enrico Marmo. “Riuscire a confermarla è stata un’emozione bellissima. Conquistarla qui per la prima volta, in un ristorante storico per la Regione Liguria e che non cambierei con nient’altro al mondo per posizione, contesto e struttura – grazie al solo impegno che io e le mie brigate, di sala e di cucina, abbiamo messo ogni ora spesa qui dentro – è tutta un’altra cosa”. Poi arriva una precisazione, d’obbligo vista la scelta fatta dallo chef a inizio anno, di lasciare il Piemonte per iniziare una nuova avventura in Liguria: “È un’emozione unica quest’anno perché sapevo di dover essere all’altezza della fiducia che un gruppo di ragazzi avevano riposto in me, quando quasi un anno fa hanno scelto di seguire la mia strada. Affidandosi e fidandosi ciecamente di quello che io avevo scelto per il mio futuro. Non sono scelte da dare per scontato, sono responsabilità importanti delle quali ho scelto di farmi carico e che oggi acquistano un senso preciso”. Gli fanno eco il sommelier e direttore di sala Giuliano Revello e la responsabile di sala Eleonora Revello. “Abbiamo fatto il possibile per soddisfare i nostri clienti in tutti i servizi, dall’apertura fino ad oggi, senza rinunciare alla nostra idea di ospitalità, a ciò che lo chef Marmo voleva raccontare con i suoi piatti e le sue scelte. In sala, ci siamo accorti che gli apprezzamenti arrivavano sempre più anche da addetti ai lavori, dai colleghi e il riconoscimento della Guida Rossa è indubbiamente il risultato più tangibile di questa sensazione”.