Roma, 30 set. (askanews) – Con 21 eventi principali in programma e già 800 iniziative promosse dalla società civile torna dal 4 al 20 ottobre 2022 il Festival dello sviluppo sostenibile, la più grande manifestazione nazionale sulla sostenibilità, organizzato dall’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS), che con oltre 300 aderenti è la più grande rete della società civile italiana, attiva dal 2016 con la missione di promuovere nella società italiana l’Agenda 2030 dell’Onu. “La sesta edizione del Festival dello Sviluppo Sostenibile si svolge in un periodo particolare – ha affermato la presidente dell’ASviS Marcella Mallen – Il 25 settembre, data che coincideva con il settimo anniversario dell’approvazione dell’Agenda 2030 da parte dei 193 Paesi Onu, in Italia si sono svolte le elezioni legislative. Nei prossimi giorni conosceremo i nomi delle persone che avranno la responsabilità di guidare il Paese in un contesto globale difficile, segnato dagli effetti dalla pandemia e delle crisi sistemiche degli assetti ambientali, sociali, geopolitici ed energetici che hanno caratterizzato gli ultimi decenni. La manifestazione che organizziamo, riconosciuta dalla UN SDG Action Campaign come un unicum a livello internazionale, affronta tutti i grandi temi al centro del dibattito culturale e politico di questo periodo. Un prezioso bagaglio di proposte, analisi scientifiche, energie e partecipazione civica che l’ASviS mette a disposizione delle istituzioni e della società italiane per accelerare la transizione verso un modello di sviluppo più giusto e sostenibile di quello attuale”. Secondo una ricerca sul livello di conoscenza della sostenibilità da parte degli italiani realizzata da Ipsos in collaborazione con ASviS, “quasi totalità degli italiani conosce il concetto di sviluppo sostenibile ma poco più del 40% conosce l’Agenda 2030 e suoi 17 Obiettivi”, ha spiegato il presidente dell’ASviS, Pierluigi Stefanini: “Secondo il campione, il governo e le pubbliche amministrazioni locali sono tra i maggiori responsabili del raggiungimento degli SDGs. Un ruolo fondamentale è attribuito inoltre alle grandi aziende, che possono influenzare i comportamenti dei consumatori e migliorare i sistemi produttivi. Alla luce di questi risultati e delle grandi trasformazioni che stiamo attraversando, con il Festival l’ASviS offre un contributo di idee e progettualità per costruire un approccio sistemico alla sostenibilità, mobilitando istituzioni, aziende, associazionismo, scuole e università e singoli cittadini. Il nostro impatto incide concretamente nella diffusione di una visione d’insieme indispensabile per integrare il perseguimento del benessere economico con il rispetto dell’ambiente e la giustizia sociale, nel tempo, a beneficio delle future generazioni, come previsto anche dalla recente riforma della Costituzione”, ha concluso. IL FESTIVAL – L’edizione 2022 del Festival si svolgerà nell’arco di 17 giorni, tanti quanti sono gli Obiettivi dello sviluppo sostenibile. Anche quest’anno la “casa” del Festival sarà il Palazzo delle Esposizioni di Roma, uno dei principali spazi espositivi interdisciplinari del centro della Capitale, da dove verranno trasmessi i tre eventi principali e la maggior parte di quelli nazionali dedicati ai singoli Goal. Confermando il riconoscimento già assegnato negli scorsi anni all’alto valore del Festival, il Dipartimento Informazione Editoria della Presidenza del Consiglio è al fianco dell’ASviS per la diffusione attraverso le reti Rai della campagna istituzionale. Le centinaia di eventi in programma durante i giorni del Festival e “nei dintorni” – dal 27 settembre al 27 ottobre – consultabili sul sito www.festivalsvilupposostenibile.it, permetteranno di creare connessioni con la società civile sui temi cruciali. Come nelle ultime due edizioni, l’iniziativa si estenderà anche a livello internazionale nelle sedi diplomatiche e degli Istituti di cultura italiani all’estero, grazie alla collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, e dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) con 16 eventi in 12 Paesi: Albania, Cina, Egitto, Messico, Panama, Portogallo, Slovenia, Turchia, Vietnam, Serbia, Stati Uniti d’America, Sudan. L’ASviS valorizza i gemellaggi con altri Festival e manifestazioni su tematiche connesse con la sostenibilità, veri e propri “compagni di viaggio” dell’iniziativa. A questi si aggiungono i “Nuovi percorsi”, iniziative e collaborazioni su progetti innovativi originali che rafforzano la diffusione della cultura della sostenibilità in numerosi ambiti come la comunicazione, le tecnologie, le arti, lo spettacolo. Il Festival si svolge in collaborazione con il Dipartimento Informazione Editoria della Presidenza del Consiglio, che è al fianco dell’ASviS per la diffusione attraverso le reti Rai della campagna istituzionale. GLI EVENTI DELL’ASVIS – 4 ottobre, evento di apertura “L’Italia e gli Obiettivi di sviluppo sostenibile”, con la presentazione del Rapporto annuale dell’ASviS, che dal 2016 fa il punto della situazione dell’Italia rispetto agli Obiettivi all’Agenda 2030 grazie al contributo di oltre mille esperti. – 12 ottobre, evento centrale “La transizione ecologica: sfide e opportunità in Italia e nel mondo”, dedicato alla giusta transizione verso fonti energetiche sostenibili, alla presenza di ospiti italiani e internazionali, sarà presentata una pubblicazione dell’Alleanza dedicata all’argomento. – 20 ottobre, evento conclusivo “Verso il 2030: una nuova generazione di idee si fa spazio”, un bilancio del Festival con dati, idee e proposte alla politica per accelerare il percorso dell’Italia verso lo sviluppo sostenibile. In evidenza il ruolo dei giovani e le testimonianze dal mondo dell’arte, della cultura e dei media. Oltre ai tre principali, il Festival propone altri 18 eventi nazionali dedicati ai temi chiave dello sviluppo sostenibile e ai diversi Obiettivi dell’Agenda 2030, organizzati dai gruppi di lavoro dell’ASviS con la collaborazione dei tutor. Tre le iniziative in evidenza c’è il percorso delle “Voci sul futuro”: sei incontri per discutere del presente e del futuro di economia, innovazione, società, sistemi giuridici, moda e ambiente, con Giuliano Amato, Maria Chiara Carrozza, Sandrine Dixson-Declève, Enrico Giovannini, Livia Giuggioli Firth, Romano Prodi.
Sostenibilità, ambiente e Agenda 2030: torna il Festival ASviS
"Mobilitare il Paese, solo 40% italiani conosce gli obiettivi"