A Stava convegno su “Scarti di miniera da rifiuto a risorsa”

Quando a Jagersfontein (Sudafrica) si verifica un secondo crollo

SET 29, 2022 -

Roma, 29 set. (askanews) – Non c’è pace a Jagersfontein, cittadina mineraria in Sudafrica: dopo il crollo catastrofico di un bacino di decantazione a servizio di una miniera di diamanti avvenuto lo scorso 11 settembre, un secondo crollo si è verificato nella serata del 27 settembre. Le notizie circa questo secondo crollo sono ancora frammentarie; certo è che la miniera di diamanti era chiusa fin dai primi anni ’70 del secolo scorso e che una nuova società subentrata nella proprietà della miniera e della discarica stava recuperando una minima quantità di diamanti dai fanghi sterili depositati in discarica, senza depositare poi in sicurezza gli sterili di seconda lavorazione. Il susseguirsi di crolli in bacini di decantazione a servizio di miniere – sottolinea in una nota la Fondazione Stava 1985 – è dovuto anche al fatto che nel depositare i fanghi sterili in discarica non vengono utilizzate le tecniche, oggi disponibili, di filtrazione meccanica con recupero dell’acqua di processo . In un’analisi costi/benefici globale di tipo strategico è dimostrato infatti che l’uso di sistemi di filtrazione meccanica è di gran lunga più conveniente rispetto al deposito degli sterili nei tradizionali bacini di decantazione. Di questo e d’altro ancora si discuterà nel corso del convegno – organizzato da Fondazione Stava 1985, ISPRA Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale , GEAM Associazione Georisorse e Ambiente , ANIM Associazione Nazionale Ingegneri Minerari e AGI Associazione Geotecnica Italiana – che si terrà a Stava nei giorni 6 e 7 ottobre 2022 nell’ambito delle iniziative per celebrare il trentacinquesimo anniversario della catastrofe di Stava. Il convegno – cui hanno assicurato il sostegno la Provincia di Trento, il Comune di Tesero, la Cassa Rurale di Fiemme, il Mediocredito Trentino Alto Adige e l’APT della Val di Fiemme – si terrà con il patrocinio del Consiglio Nazionale delle Ricerche, dell’Università di Trento, dei Consigli Nazionali degli Ingegneri e dei Geologi, dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Trento, dell’Ordine dei Geologi del Trentino Alto Adige, dell’Associazione Mineraria Sarda, del Progetto “La Nostra Madre Terra” e del Commissario Unico nominato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri per la Bonifica delle Discariche. Per la partecipazione al convegno vengono rilasciati crediti formativi per ingegneri e geologi. Il programma completo e la scheda di iscrizione sono disponibili sul sito stava1985.it