Mercoledì 21 settembre 2022 - 19:35
Arte e diritti umani: primo anno di attività per il Progetto Genesi
La presidente Moratti: "Messaggio di denuncia ma anche di speranza"

“In queste opere c’è un messaggio di denuncia ma anche di speranza. Oggi abbiamo bisogno di messaggi del genere e lo dico pensando soprattutto ai giovani. L’arte può essere un modo per arrivare alla mente e al cuore in modo più diretto perché è un linguaggio universale”, ha commentato la presidente di Associazione Genesi Letizia Moratti, intervenuta al convegno che si è tenuto oggi all’Associazione Civita di Roma.
“L’accostamento diritti umani-arte non è solo una assonanza di contenuto. L’arte è in grado di aiutare a comprendere i diritti umani perché essi sono in realtà un concetto ineffabile. Sono così ovvi quanto evanescenti perché non sono formalizzati. Se aspettassero la norma per esistere sarebbero negati. L’opera d’arte è un modo per educare i giovani ai diritti umani. L’educazione può avvenire muovendo l’animo, facendo crescere coscienze. Citando Edgar Morin ‘Bisogna sperare ma non è più la speranza apocalittica della lotta finale. È la speranza coraggiosa della lotta iniziale’. Ci apre una sfida evidentissimi, avere potuto riflettere e stimolare le coscienze grazie all’arte è stata una grande emozione e un grande viaggio. Grazie per questa opportunità”, ha aggiunto il Rettore dell’Università Cattolica Franco Anelli.
