Mercoledì 14 settembre 2022 - 12:41
Tumore testa-collo: al via screening gratuito in tutta Italia
Dal 19 al 23 settembre la "Make Sense Campaign" promossa da AIOCC

Il carcinoma della testa e del collo è il settimo tumore più comune in Europa, con un’incidenza di circa la metà rispetto al cancro del polmone ma di due volte superiore a quello del collo dell’utero. Solo in Italia infatti, nel 2020, 9.900 persone hanno ricevuto una diagnosi di tumore testa-collo e 4.100 non sono sopravvissute alla malattia.
“Hai la testa a posto?”, è il motto dell’edizione italiana 2022 della “make sense campaign”, un monito a fare attenzione ai sintomi dei carcinomi cervico-cefalici, spesso ignorati o associati a malattie stagionali come un comune mal di gola o a un raffreddore. Gli esperti concordano nel dire che una rapida comprensione dei sintomi della malattia è cruciale per una diagnosi precoce, in presenza della quale il tasso di sopravvivenza sale all’80-90%, contro un’aspettativa di vita di soli cinque anni per coloro che scoprono la malattia in fase avanzata. Dal 19 al 23 settembre oltre 120 centri, tra realtà pubbliche e private, dislocate sull’intero territorio nazionale, organizzeranno giornate di diagnosi precoce a porte aperte ad accesso libero o su prenotazione, per sottolineare, con un’azione condivisa, l’importanza di una diagnosi rapida.
Obiettivo dell’iniziativa è “raggiungere e sensibilizzare le persone a non sottovalutare sintomi che possono indicare la presenza di un tumore della testa e del collo – spiega il Prof. Roberto Maroldi, Presidente AIOCC e Professore Ordinario di Radiologia all’Università degli Studi di Brescia – un chiaro campanello di allarme, se il sintomo non si risolve entro tre settimane (la regola “1per3″). Messaggi sintetici e diffusione capillare. Così, quest’anno la campagna di sensibilizzazione e prevenzione sta suscitando notevole interesse. Testimoniato dal numero elevato di persone che ricorrono al consulto medico specialistico gratuito offerto in più di 120 centri, tra realtà pubbliche e private, che sostengono la Make Sense Campaign in Italia”.
1per3 è infatti la regola da tenere sempre a mente. Se presente anche solo uno di questi sintomi per tre settimane o più, è necessario rivolgersi al medico: dolore alla lingua, ulcere che non guariscono e/o macchie rosse o bianche in bocca; dolore alla gola; raucedine persistente; dolore e/o difficoltà a deglutire; gonfiore del collo; naso chiuso da un lato e/o perdita di sangue dal naso. Nessun allarmismo, quindi, ma un’adeguata consapevolezza dei campanelli di allarme, affiancata a una sana alimentazione e uno stile di vita attivo, sono elementi fondamentali per la salvaguardia della salute, propria e di chi ci è accanto.
Da dieci anni ormai la Make Sense Campaign persegue l’obiettivo di sensibilizzare più persone possibili attraverso una comunicazione incisiva, agendo concretamente tramite una fitta rete di ospedali, cliniche, ASL, AUSL, ASST e studi privati, uniti nella promozione di visite di controllo gratuite aperte a tutti.
