Fiume Po, Aipo: 100 milioni per mitigare gli effetti del clima

"Dopo emergenza siccità in estate, rischio alluvioni in autunno"

SET 14, 2022 -

Clima Milano, 14 set. (askanews) – Investimenti da 100 milioni di euro per mitigare gli effetti del mutamento del clima sul Fiume Po. Queste le linee guida operative del nuovo mandato amministrativo dell’Agenzia Interregionale per il Fiume Po che da luglio vede come direttore Meuccio Berselli. La visita del neo presidente del Comitato d’indirizzo, Pietro Foroni, nella sede centrale dell’Agenzia a Parma ha avuto l’obiettivo di fare il punto sulle misure programmatiche da adottare a sostegno della sicurezza idraulica nell’esteso comprensorio delle regioni Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna e Veneto. Secondo le previsioni metereologiche più aggiornate, a fronte di un caldo epocale che ha registrato le temperature più alte di sempre nei mesi di Giugno e di Luglio (dati CNR), l’inizio della stagione autunnale potrebbe portare con sé l’alto rischio di eventi estremi. La prima parte dell’anno ha visto infatti il verificarsi di un drastico deficit di precipitazioni che ha superato il 50% (toccando in alcune aree anche il 70%) e le temperature, sopra la media del periodo fino a 4-5°, hanno creato le condizioni termo energetiche potenziali per lo sviluppo nel prossimo periodo autunnale di fronti di instabilità diffusa caratterizzati da possibili piene o eventi alluvionali. “Il clima è in rapido cambiamento e la corsa a rendere un territorio così densamente popolato come il Nord del paese più sicuro dal punto di vista idraulico rappresenta un valore irrinunciabile che ha l’assoluta priorità progettuale – ha commentato il presidente del Comitato di Indirizzo Pietro Foroni – . Attività economiche e civili sono legate a doppio filo al territorio ed è per questo che abbiamo voluto presentare le azioni più concrete che AIPo sta realizzando e realizzerà di concerto coi territori regionali ed in tempi adeguati alle necessità”. Le azioni ed infrastrutture strategiche, che rappresentano vere e proprie priorità e che disegnano la mappa cronologica e operativa di AIPo, sono dettagliate dal neo direttore Meuccio Berselli che, dopo aver annunciato la necessità di una accelerazione nell’ultimazione delle infrastrutture in corso, ha indicato le priorità per una manutenzione capillare e costante diventata indispensabile per prevenire ed arginare i rischi idrogeologici: “L’impegno a mettere a terra una manutenzione utile per un importo ingente come 100 milioni di euro, secondo le priorità di progetto stabilite con le Regioni del comprensorio, impone un immediato e massimo sforzo dell’Agenzia per contribuire a rendere il nostro territorio più sicuro. Sappiamo che il verificarsi di fenomeni così improvvisi e violenti a causa del cambiamento del clima non consente il ‘rischio zero’ ma è proprio per questo che bisogna agire quanto prima e su tutti i fronti di prevenzione”.