Dopo la siccità arrivano le piogge: in settimana diminuisce il caldo

Gussoni (ilMeteo.it): "Previsti temporali, grandinate e vento forte"

AGO 6, 2022 -

Meteo Milano, 6 ago. (askanews) – Dopo mesi segnati dall’emergenza siccità, le piogge arrivano proprio durante il Solleone: tra metà luglio e metà agosto il Sole si trova nel segno zodiacale del Leone e per questo la fase calda di questo periodo viene definita Solleone. Ciò nonostante, l’anticiclone africano scricchiolerà proprio nei prossimi giorni favorendo l’arrivo di alcune piogge, ma soprattutto di temporali a tratti anche forti: da oggi fino a mercoledì si aprirà una fase più instabile con correnti fresche di lontana estrazione scandinava. Gli accumuli pluviometrici medi previsti sono di circa 40-50 mm sulle Alpi, 20-30 mm in Pianura Padana, 20-40 mm sull’Appennino centro-meridionale: in prevalenza saranno fenomeni effimeri, temporaleschi e non ridurranno l’estrema siccità presente. Comunque, meglio di nulla, sarà importante ritrovare delle piogge anche al Centro-Sud: l’aria diventerà più secca e respirabile. Dalla prossima settimana le temperature torneranno quasi in un range normale, con massime sui 32-34°C. Negli ultimi 2 mesi abbiamo quasi sempre toccato i 37-39°C, almeno in una città italiana. Controllando bene i dati statistici siamo ad un soffio dai record di caldo del 2003, siamo in seconda posizione, nell’attesa di vedere cosa succederà ad agosto: saliamo in prima posizione purtroppo invece per la siccità con un drammatico -46% di precipitazioni rispetto alla media. Il 2022 fino ad oggi è stato l’anno più secco di sempre dal 1800, davanti al 2017 e al 2003. Proprio per questo sono importanti le “gocce d’acqua” che sono attese dalle prossime ore. Mattia Gussoni, meteorologo del sito www.iLMeteo.it, avverte però che tali gocce potrebbero essere associate a violenti fenomeni convettivi: in altre parole (almeno in una prima fase) sono attesi temporali forti con grandine e colpi di vento, i famosi downbursts. Con l’ingresso dell’aria più instabile, atteso già dal pomeriggio di oggi al Nord, si formeranno infatti nuvole torreggianti e, fino alla prima parte di domani, è previsto un elevato rischio di nubifragi sulle regioni settentrionali, anche sulle pianure da stasera. Le piogge e gli acquazzoni della prossima settimana invece saranno limitati al Centro-Sud, in particolare alle zone adiacenti l’Appennino meridionale e verso Abruzzo, Molise e Lazio. Infine, da giovedì della prossima settimana, potrebbe tornare il cielo azzurro ovunque prima della Grande Incertezza per Ferragosto: ancora i modelli meteorologici non si sono messi d’accordo e vige la massima incertezza su cosa potrebbe succedere per le famose “Feriae Augusti” (riposo di Augusto), istituite dall’imperatore nel 18 a.C. Sicuramente a quei tempi faceva molto meno caldo di oggi. red-fcz/Int13