Montagna, R. Lombardia: 1,5 mln euro per fare Sentiero dei confini

Percorso che collegherà Villa di Chiavenna (Sondrio) alla Svizzera

AGO 3, 2022 -

Montagna Milano, 3 ago. (askanews) – Via libera allo schema di convenzione tra Regione Lombardia, Ersaf e Comune di Villa di Chiavenna (Sondrio) per la progettazione e la realizzazione del “Sentiero dei confini”. Lo ha approvato la Giunta regionale, su proposta dell’assessore agli Enti locali, Montagna e Piccoli Comuni. Lo stanziamento dedicato è di 1,5 milioni di euro, interamente a carico di Regione Lombardia. “Si tratta di un progetto di rilevanza sovralocale che consentirà il collegamento al sistema dei sentieri elvetici, nonché migliorerà la fruizione e l’interconnessione con la rete escursionistica già esistente” ha dichiarato l’assessore regionale a Enti locali e Montagna, Massimo Sertori, sottolineando che “l’intervento inoltre pone molta attenzione alla salvaguardia ambientale, prevedendo il recupero di un edificio storico con criteri di sostenibilità, di autosufficienza e di basso impatto ambientale con finalità ricettive e la realizzazione di un ulteriore bivacco quale esempio di nuova tecnologia, ripetibile in altre realtà montane, sempre con finalità ricettive”. La Regione ha precisato che l’intervento prevede la manutenzione straordinaria di un percorso montano adatto a tutti, che collega la Svizzera con il territorio italiano nel comune di Villa di Chiavenna. È prevista inoltre la ristrutturazione dell’ex caserma della Guardia di Finanza, in località Campaccio, di proprietà del Comune di Villa di Chiavenna, in un rifugio utile a sopperire alla mancanza di strutture pubbliche lungo il percorso basso della traversata dei monti. Sulla parte alta del percorso, adatta a utenti in grado di affrontare tragitti di media/alta montagna, è prevista la realizzazione di un bivacco in località Rosaccio punto intermedio fra la val Codera, la val Bondasca Svizzera e il rifugio Garzonedo. Tutto il percorso pedonale sarà collegato al sistema ciclo-pedonale valchiavennasco ed ai sistemi di mobilità territoriale.