No Tav, sindacato carabinieri: stanchi di subire attacchi

Satta: bisogna cambiare le regole di ingaggio

LUG 31, 2022 -

Tav Roma, 31 lug. (askanews) – “L’ennesimo attacco alle forze dell’ordine in Val Susa dimostra come i manifestanti non rispettino le leggi. Per garantire più sicurezza per le forze dell’ordine impegnate nei servizi di ordine pubblico, occorrono a questo punto pene più severe. La storia insegna che il temperamento e la professionalità proprio delle forze dell’ordine hanno permesso di evitare scontri e feriti”. Così afferma in una nota Davide Satta, segretario generale aggiunto dell’Unione sindacale italiana carabinieri. “Ma in virtù di questo non si possono continuare a subire umiliazioni e lesioni, aumentando il senso di impotenza davanti a chi si sfoga perché il branco ordina di farlo – continua l’esponente dell’Usic – La Tav, oltre a rappresentare un corridoio nell’Unione Europea, garantisce posti di lavoro e quindi meno disoccupazione. Mi rivolgo al governo che è preposto a emanare leggi per chiedere maggiore tutela per i servitori dello Stato. Siamo stufi di subire e di essere umiliati: le regole d’ingaggio devono cambiare”.