Spazioporto a Grottaglie: intesa tra Enac, Adp e Regione Puglia

Di Palma: "Eccellenza unica europea che nasce nel Sud d'Italia"

LUG 25, 2022 -

Aerospazio Milano, 25 lug. (askanews) – Da Grottaglie lo spazio sarà sempre più vicino, grazie al Protocollo d’Intesa firmato questa mattina da Regione, ENAC e Aeroporti di Puglia. Il Protocollo permette di avviare le azioni per la costituzione di un nuovo soggetto giuridico denominato “CriptaliaeSpaceport” (dall’antica denominazione di Grottaglie), per consentire ad ENAC, Aeroporti di Puglia e agli altri soggetti pubblici coinvolti (ENAV e Autorità per l’Aviazione Militare – Military Aviation Authority), di essere in grado di intercettare la domanda di servizi innovativi del comparto aerospaziale, di natura pubblica e privata, nell’ambito della cornice istituzionale centrale (Governo, ENAC) e locale (Regione Puglia). Attraverso la firma del Protocollo, si consolida quindi la specializzazione dell’aeroporto di Grottaglie come piattaforma logistica e tecnica integrata. Il “Marcello Arlotta” infatti è da considerarsi non solo Spazioporto per lo sviluppo strategico nazionale dell’autonomo accesso allo Spazio (voli suborbitali, aviolanci, rientri alla base di operazioni spaziali, ecc.), ma anche test bed aeronautico per lo sviluppo, sperimentazione e certificazione di progetti di ricerca industriali e scientifici in ambito aeronautico/aerospaziale, nonché infrastruttura e area attrezzata dedicata allo sviluppo industriale del comparto. “Un’eccellenza unica in Europa sorge nel cuore del Sud d’Italia – ha affermato il Presidente dell’ENAC Pierluigi Di Palma, promotore della costituzione dell’associazione /fondazione Criptaliae Spaceport. – Il progetto che oggi avviamo insieme agli Aeroporti di Puglia ed al suo Presidente Antonio Vasile ha l’ambizione di traghettare verso il futuro prossimo l’ecosistema dell’aerospazio. Spazio e aerospazio sono due settori fondamentali e strategici per l’interesse del Paese e il cuore del progetto Criptaliae Spaceport ha per obiettivo primario la promozione della ‘New Space Economy’ che consentirà lo sviluppo di un polo tecnologico integrato, con importanti ricadute occupazionali ed economiche. Il futuro è già qui e noi siamo pronti a cogliere la sfida stimolando anche l’insediamento di aziende start up innovative: perché non soltanto i concetti e le idee di mobilità aerea avanzata e di aerospazio ma anche le loro realizzazioni, saranno elementi naturali nella quotidianità delle nuove generazioni. ENAC vuole investire su questo progetto ingenti risorse e la Regione Puglia intende fare altrettanto per favorire insediamenti produttivi legati alle nuove tecnologie aerospaziali nello scalo di Grottaglie. Un progetto che, peraltro, rientra nella ZES (Zona Economica Speciale) che può dare ulteriori benefici fiscali e procedurali alle imprese disposte a scommettere sul futuro”.