Ambiente, a Genova la prima edizione della CFA Summer School

L'evento formativo avrà luogo dal 21 al 23 luglio

LUG 18, 2022 -

Ambiente Roma, 18 lug. (askanews) – Governare l’Ambiente: bonifiche e rigenerazione dei siti contaminati” è il titolo della prima edizione della CFA Summer School promossa dalla Camera Forense Ambientale in collaborazione con il Comune di Genova, la Scuola di amministrazione del Comune di Genova, il Commissario Unico di Governo alla bonifica delle discariche abusive, Remtech Expo e con la partnership di IREN, Amiu Bonifiche e di SIGE, GETEC, Il Rastrello, MARIS. Questa iniziativa nasce con l’esigenza di “ripartire” dai territori, curare le aree rurali e montane, ripensare gli aspetti concettuali e organizzative dei grandi agglomerati urbani, individuando utili indirizzi, misure, azioni, di risanamento, recupero e rigenerazione. Da questi presupposti prende vita la “Summer School” per la condivisione di esperienze e visioni dalle quali trarre slancio, ispirazione ed energia per affrontare le sfide che il presente ci consegna e per “formare il futuro”. In questa prima edizione gli obiettivi sono quelli di: addentrarsi nell’organizzazione della pubblica amministrazione e nella trama dei rapporti tra le Istituzioni impegnate nella gestione dell’ambiente; analizzare e diffondere modelli virtuosi e “best practice”. L’evento formativo avrà luogo nel capoluogo ligure dal 21 al 23 luglio, e sarà aperto a dirigenti, funzionari della Città metropolitana, del Comune di Genova, di Amiu e imprese, i quali avranno modo di confrontarsi, dialogare e riflettere con esperti e attori di rilievo del settore. Il percorso si articolerà in tre concetti-chiave, che saranno declinati nei giorni di incontri, dibattiti e visite tecniche: a) Pensare l’Ambiente (la sostenibilità richiede una considerazione organica di ambiente, clima, economia e società); b) Gestire l’Ambiente (governare le complessità ambientali e essere in grado di compiere scelte virtuose ed eque); c) Il futuro dell’Ambiente (il futuro dell’ambiente si decide oggi: occorre investire su un nuovo modello di business basato sull’economia circolare come leva strategica di sviluppo sostenibile). Protagonisti della “summer school”, a un tempo, dovranno quindi essere tanto i qualificati relatori, quanto i partecipanti che, nella qualità di autori e interpreti delle politiche pubbliche in materia, sono chiamati a essere “lievito e innesco” per il cambiamento di cui la società abbisogna. In sintesi, la missione di Scuola di alta amministrazione per l’ambiente è: formare il futuro con una classe dirigente di qualità.