Giovedì 14 luglio 2022 - 18:00
Vaccini: oltre 17 mila le “quarte dosi” somministrate in Lombardia
Moratti: "La priorità è fronteggiare la fiammata di contagi"

“La campagna vaccinale anti Covid-19 in Lombardia non si è mai fermata – dichiara la vicepresidente e assessore al Welfare, Letizia Moratti – ma ora la priorità è quella di fronteggiare questa fiammata di contagi determinata dalla variante Omicron mettendo in sicurezza anziani e fragili. Sulla base delle indicazioni nazionali e previo confronto con il Coordinamento vaccinazioni anti-Covid 19 della Direzione Generale Welfare di Regione Lombardia, abbiamo verificato l’allineamento alle linee di indirizzo organizzative dell’Unità per il completamento della campagna vaccinale al fine di garantire la più ampia offerta per le nuove categorie di popolazione target”.
In Lombardia è attivo un modello misto di somministrazioni, che attualmente conta 35 centri vaccinali distribuiti in base alle caratteristiche orografiche, demografiche e di viabilità dei singoli territori, tra cui 8 punti di erogazione gestiti da cooperative di Medici di Medicina Generale, e 531 farmacie. Il piano operativo predisposto sarà progressivamente aggiornato e potenziato in base alla domanda da parte della popolazione, che viene costantemente monitorata per garantire la seconda dose booster a tutti coloro che la richiedessero. Per una migliore gestione dei flussi di persone e per evitare disagi ai cittadini che hanno preso regolare appuntamento è indispensabile prenotarsi attraverso i corretti canali di prenotazione.
Le agende vengono continuamente rimodulate sulla base dei fabbisogni dei singoli territori ed è ancora possibile trovare posti liberi per la prossima settimana prenotando un appuntamento attraverso la piattaforma regionale prenotazionevaccinicovid.regione.lombardia.it. È anche possibile prenotarsi presso una delle Farmacie aderenti reperibili sui rispettivi siti delle Ats o attraverso il numero verde 800.894545.
