Al via in Lombardia accordo su eccedenze Confida-Banco alimentare

Lunel: "Stimiamo di poter donare 250 tonnellate all'anno"

LUG 14, 2022 -

Sociale Milano, 14 lug. (askanews) – La Lombardia sarà quindi la seconda regione a dire addio allo spreco alimentare nel settore del vending. Oggi, infatti, nella sede del Banco Alimentare di Lombardia a Muggiò (Milano), ha trovato la sua seconda attuazione l’accordo nazionale firmato a maggio dall’Associazione italiana distribuzione automatica (Confida) e Fondazione Banco Alimentare, che prevede la raccolta e la donazione delle eccedenze alimentari del settore della distribuzione automatica da parte del Banco a enti convenzionati che offrono aiuto a famiglie e persone in difficoltà. Erano presenti all’incontro, il presidente delle Imprese di Gestione di Confida, Pio Lunel, e il delegato della Lombardia, Luca Amoruso, insieme al membro del Consiglio direttivo di Banco Alimentare della Lombardia, Dario Mazzucchelli. “Lo scorso 14 maggio abbiamo firmato un accordo con la Fondazione Banco Alimentare attraverso il quale stimiamo di poter donare, a livello nazionale, circa 250 tonnellate all’anno a persone e famiglie in difficoltà” ha dichiarato Lunel, ricordando che “la Lombardia, con le sue 495 aziende del vending, potrà dare un forte contributo alla realizzazione di questo importante progetto”. Per la gestione del piano, i Banchi alimentari regionali saranno infatti collegati con le 11 delegazioni territoriali di Confida, a cui partecipano tutte le società di gestione della distribuzione automatica iscritte all’associazione. “Ringraziamo Confida per il progetto di recupero e donazione di eccedenze” ha affermato il presidente del Banco lombardo, Dario Boggio Marzet, evidenziando che si tratta di “una preziosa opportunità per salvare cibo dallo spreco e per dare un aiuto alimentare a persone e famiglie in difficoltà in questo periodo di gravi emergenze attraverso l’azione di Banco Alimentare sul territorio”. Il settore della distribuzione automatica è il comparto in cui l’Italia è leader a livello internazionale, con oltre 820 mila distributori automatici installati, mentre la Lombardia è la prima regione italiana per imprese in questo settore. Il Banco Alimentare dal 1989 recupera le eccedenze della filiera agroalimentare per ridistribuirle a 7.612 organizzazioni che offrono aiuti a quasi 1,7 milioni di persone e famiglie in difficoltà. L’attività è svolta da 21 Banchi territoriali coordinati da Fondazione Banco Alimentare Onlus.