Casellati: il dramma della Marmolada è una dolorosa ferita per tutti

"Sforzi per prevenzione finora insufficienti"

LUG 7, 2022 -

Marmolada Roma, 7 lug. (askanews) – “Le immagini della Marmolada travolta da una massa di ghiaccio e detriti rappresentano una dolorosa ferita per ciascuno di noi” e “quello che è successo interroga le nostre coscienze e alla preoccupazione del momento affianca pressanti quesiti sulle cause strutturali”. E’ quanto scrive la presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati, in una lettera al Messaggero, ricordando che “l’Italia è un Paese dove le emergenze ambientali e idrogeologiche sono di fatto diventate la normalità. Dal 2014 ad oggi, 139 sono gli stati di emergenza nazionali proclamati per rischi ambientali, meteorologici o idrogeologici, sismici o vulcanici. A fronte di trasferimenti per oltre 5miliardi di euro, incalcolabili sono i danni umani, sociali, ambientali ed economici”. “I segni spesso indelebili che le calamità idrogeologiche lasciano sul nostro territorio dimostrano che gli sforzi fatti finora per la prevenzione sono insufficienti. E’ un problema di fronte al quale non possiamo più voltare le spalle”, sottolinea Casellati. Serve dunque “più coraggio negli interventi di messa in sicurezza, di contenimento dei tanti fattori di rischio”, inoltre “oggi abbiamo gli strumenti per fare camminare l’economia insieme all’ambiente”. “Penso che sia sul fronte della prevenzione che su quello della sostenibilità ambientale la ricetta stia nella capacità di coniugare visione e pragmatismo”, conclude. Vep/Int13