Avviso pubblico: un amministratore sotto tiro ogni 20 ore

Resi noti dati del Rapporto "Amministratori sotto tiro 2021"

LUG 7, 2022 -

Criminalità Roma, 7 lug. (askanews) – Sono 438 gli atti intimidatori, di minaccia e violenza (-6% rispetto al 2020), quando furono 465, rivolti nel corso dell’anno 2021 contro sindaci, assessori, consiglieri comunali e municipali, amministratori regionali, dipendenti della Pubblica amministrazione, registrati da Avviso Pubblico in tutto il Paese. L’allarmante dato è emerge nel Rapporto “Amministratori sotto tiro 2021” reso noto oggi. Il 2021, si afferma, “è stato comunque il secondo anno consecutivo a far segnare una flessione negli atti intimidatori emersi su scala nazionale”. Si registra, in particolare, un calo anche del numero dei Comuni interessati (-5%, da 280 a 265). Stabile invece il numero di Province coinvolte (88 nel 2021, una in meno dell’anno precedente). Sono stati censiti atti intimidatori in tutte le regioni d’Italia, ad eccezione della Valle d’Aosta. Continua a crescere l’incidenza dei casi al Centro-Nord, giunta nel 2021 al 45,5% del totale.