Toscana Firenze, 28 giu. (askanews) – Sarà un concorso internazionale di idee a definire la nuova vita del Centro direzionale di Novoli, da anni “casa” della gran parte degli uffici regionali in Toscana. A presentarlo, questa mattina in Palazzo Strozzi Sacrati a Firenze, il presidente della Regione Eugenio Giani, assieme al direttore generale Paolo Pantuliano e al direttore della direzione “Opere pubbliche” Michele Mazzoni. I professionisti che parteciperanno al concorso saranno chiamati a rielaborare la configurazione del Centro, sia attraverso il restyling dei due edifici esistenti e degli spazi esterni sia attraverso la costruzione della nuova “Terza Torre”, che sarà più alta delle altre e dovrà essere dotata di un auditorium da 350 posti aperto alla cittadinanza; una sala operativa h24 (provvista di sala di telecontrollo dove potranno confluire le notizie e i dati di tutto il territorio regionale); una sala esposizioni; un’area direzionale principale e sei aree direzionali secondarie; spazi per il ricevimento del pubblico e ambienti per accogliere fino a 350 nuove postazioni di lavoro per i dipendenti regionali. “Il concorso, il cui bando sarà aperto da domani, nasce all’interno di un più ampio percorso programmatico voluto dalla giunta per accorpare e ridurre il numero delle sedi regionali, ottimizzando gli spazi e contenendo spese di affitto e manutenzione ordinaria e straordinaria”, spiega il presidente Giani, che aggiunge: “La nostra volontà è quella di trasferire a Novoli la presidenza, alcuni assessorati e di portare dagli attuali mille a 1500 le dipendenti e i dipendenti che lavorano nel Centro”. Per questa sfida, la Regione Toscana ha stanziato circa 52 milioni e 300mila euro di cui 35 milioni riservati ai lavori di realizzazione, con l’obiettivo di “creare uno spazio moderno e dare un segno – propsegue Giani – della centralità delle politiche territoriali anche dal punto di vista architettonico, tecnologico, impiantistico, energetico e nel rispetto della sostenibilità ambientale”. “Un simbolo – sottolinea – che sia visibile e riconoscibile su tutto il territorio Regionale, che sia per i cittadini non solo un punto di riferimento ma anche un manifesto delle potenzialità delle politiche regionali proiettate nel prossimo futuro”.
Toscana, concorso per “terza torre” centro direzionale Regione
Presentato questa mattina dal presidente Giani