Lombardia, Cattaneo: piano cave conferma equilibrio ambiente-impresa

Presuppone che non esistano aree a spiccata vocazione estrattiva

GIU 28, 2022 -

Ambiente Milano, 28 giu. (askanews) – “Questo Piano, come gli altri già approvati, è un esempio di attenzione all’ambiente insieme alle esigenze delle imprese. A dimostrazione dell’attenzione che Regione Lombardia pone su questo settore e alla cura del territorio”. Così l’assessore all’Ambiente e Clima di Regione Lombardia, Raffaele Cattaneo, ha commentato il via libera in Consiglio regionale, con 48 voti favorevoli, 1 astenuto e nessun contrario, al Piano cave per la Città Metropolitana di Milano per il settore merceologico sabbia e ghiaia. Il provvedimento parte dal presupposto che non esistano porzioni di territorio con spiccata vocazione all’attività estrattiva in un’area intensamente urbanizzata e con importanti vincoli ambientali e infrastrutturali, come quella della Città metropolitana di Milano. “Il Piano – aggiunge l’assessore – individua un fabbisogno di sabbia e ghiaia di 32.000.000 mc da soddisfare in 24 Ambiti territoriali estrattivi (Ate) e a cui si aggiungono 7 cave di recupero. Il Piano inoltre non individua cave di riserva per opere pubbliche, perché da quanto rilevato, le opere in programmazione nel prossimo periodo nell’area metropolitana genereranno materiale, terre e rocce da scavo, utile per soddisfare le eventuali esigenze per opere pubbliche a dimostrazione dell’attenzione alle politiche di riuso e riciclo di materiale”. “Il Piano – prosegue ancora – prevede una serie di misure di salvaguardia dell’ambiente e del territorio. Come Giunta, abbiamo voluto introdurre un nuovo articolato nella normativa tecnica di attuazione che pone particolare attenzione ai criteri e alle indicazioni di mitigazione e compensazione ambientale, soprattutto nella fase attuativa dell’attività estrattiva e che è finalizzata a limitare e/o mitigare le eventuali criticità ambientali. Altre misure – precisa l’assessore – sono state inserite in virtù del lavoro in Commissione, con uno sforzo di sintesi per il quale esprimo grande apprezzamento”. “A breve – sottolinea Cattaneo – sarà pubblicato l’atto di indirizzo della nuova legge, in base al quale la pianificazione dovrà essere aggiornata tra 5 anni. Inoltre, entro quest’anno saranno emanati i primi atti attuativi, volti a premiare il riciclo e il riuso di materiali, così come indicato anche nel nuovo Programma Regionale di Gestione dei Rifiuti – verso l’economia circolare”. L’assessore Cattaneo ha evidenziato l’importanza del lavoro preparatorio svolto da Regione. “La revisione del Piano – conclude – è stata condivisa con gli enti locali, gli operatori del settore e in commissione Ambiente. Questo rappresenta un motivo di soddisfazione: tutti hanno guardato alla tutela del territorio e dell’ambiente, alle esigenze del comparto, anche con l’attenzione al miglioramento della gestione delle attività imprenditoriali”.