Arriva “E4Shield”, dispositivo che inattiva il Covid al chiuso

Progettato da Elettronica e sviluppato in alleanza con Leandlease

GIU 20, 2022 -

Coronavirus Rho (Mi), 20 giu. (askanews) – Si chiama “E4Shield” ed è una tecnologia unica al mondo in grado di inattivare la circolazione nell’aria non solo del ceppo originario del virus Covid 19 ma anche delle sue varianti Wuhan, Delta e Omicron ed è dunque particolarmente efficace in ambienti chiusi come scuole, ospedali, uffici, ascensori e mezzi di trasporto. E’ un dispositivo di piccole dimensioni che si basa sulla tecnologia della risonanza elettromagnetica: progettato da Elettronica Group, società leader mondiale nel settore della difesa elettronica (è guidata da Enzo Benigni, presidente e Ceo, da Domitilla Benigni, Ceo e Direttore Generale, e da Lorenzo Benigni, vicepresidente di direttore relazioni istituzionali), è stato sviluppato in partnership con Lendlease, gruppo internazionale del real estate e della rigenerazione urbana. Un progetto che ha preso vita negli spazi del Mind, il “Milano Innovation District” realizzato sul sito che ospitò l’Expo 2015 e focalizzato sulla ricerca nei settori delle scienze per la vita, e che vuole segnare l’avvio di un percorso per la costruzione di una nuova normalità dopo l’emergenza sanitaria. E4shield costituisce una soluzione “disruptive” unica al mondo che mette la competenza e tecnologia di Elettronica Group grazie all’alleanza con Lendlease per lo sviluppo dell’applicazione negli spazi costruiti. “E’ un sistema unico al mondo attraverso il quale il nostro Gruppo ha messo a disposizione della società civile le proprie competenze nel settore militare – ha spiegato Enzo Benigni, Presidente e CEO di Elettronica Spa, illustrando tutte le funzionalità del nuovo dispositivo durante la presentazione ufficiale al Mind – Elettronica ha nella propria natura il contrasto alle minacce emergenti e, insieme a una continua attività di ricerca e sviluppo, ha creato le basi per l’elaborazione di questa innovativa tecnologia, che speriamo possa rappresentare un ulteriore valido aiuto nella gestione della post pandemia. Con E4Shield abbiamo voluto dare il nostro contributo a una delle maggiori sfide a cui oggi il mondo della ricerca è chiamato a rispondere. Per il suo sviluppo sono state fondamentali le collaborazioni con il Dipartimento Scientifico del Policlinico Militare Celio, l’ospedale Sacco, con i laboratori Virostatics e soprattutto con il nostro partner Lendlease. Ci auguriamo che questo innovativo sistema possa costituire un primo passo per il ritorno a una nuova normalità”. Sulla stessa lunghezza d’onda il commento di Andrea Ruckstuhl, Head of Italy and Continental Europe di Lendlease: “Siamo particolarmente orgogliosi di presentare uno dei primi progetti di innovazione realizzato grazie all’ecosistema di Mind Milano Innovation District, che ha reso possibile lo sviluppo condiviso di questa tecnologia pionieristica in risposta ad una straordinaria sfida a livello globale. Come sviluppatori urbani, ci impegniamo per innovare continuamente gli standard più all’avanguardia che certificano la qualità e il benessere dei luoghi, nei quali sarà sempre più cruciale garantire soluzioni tecnologiche integrate e cooperanti per anticipare e risolvere nuove possibili crisi sanitarie o climatiche”. E4Shield sarà disponibile in due versioni: una ad installazione a parete e una “wearable”, ossia “indossabile”, che possono generare rispettivamente una zona di protezione di 50 mq e di 3 m. E’ già stato installato all’Istituto Santa Maria Ausiliatrice di Roma, alla scuola Tommaso Grossi di Rho, nel Milanese, e nella sala d’aspetto del pronto soccorso dell’ospedale Galeazzi di Milano. Lo sviluppo per l’industrializzazione e la commercializzazione avverrà nei prossimi mesi.