Nissan Juke diventa ibrida: oggi il debutto sulle strade italiane

La casa giapponese punta sull'elettrico: 5 modelli nel 2022

GIU 9, 2022 -

Auto Milano, 9 giu. (askanews) – Un mix di design, performance e tecnologia spinto da un propulsore ibrido unico sul mercato: Juke Hybrid, la prima versione elettrificata del crossover coupé Nissan che ha dato vita al segmento B-SUV, debutta sulle strade italiane a Milano. Una vera e propria svolta per la casa automobilistica giapponese che accelera sul fronte della mobilità sostenibile e che dopo Juke Hybrid lancerà altri 4 nuovi modelli elettrificati sul mercato nel 2022. Un percorso che porterà Nissan ad avere, nel 2023, la gamma di crossover elettrificati più nuova e completa nel panorama automobilistico italiano, dal B-SUV Juke al crossover coupé Ariya. Nello stesso anno, il peso delle vendite elettrificate del Marchio sarà pari al 75% e i clienti troveranno in Nissan una versione elettrificata per ogni modello in gamma. Il segmento dei crossover è infatti il più importante nel mercato italiano e nel periodo gennaio-maggio 2022 ha raggiunto un peso del 46%, fatto di un 25% di B-SUV e un 21% di C-SUV. In costante crescita anche la quota di motorizzazioni elettrificate che quest’anno ha raggiunto il 42% (34% Hybrid, 5% Plug-in Hybrid e 3% BEV) ed è in costante crescita. E’ in questo contesto che Juke raddoppia la propria offerta, con il lancio della soluzione ibrida che si aggiunge alla motorizzazione benzina. Il propulsore ibrido di Juke è composto da un motore Nissan a combustione interna di nuova generazione, appositamente sviluppato, che eroga una potenza di 69 kW (94 CV) e una coppia di 148 Nm. Il motore elettrico principale, anche questo Nissan, ha una potenza di 36 kW (49 CV) e una coppia di 205 Nm. Il propulsore è completato da uno starter/generatore (motore elettrico secondario) ad alta tensione da 15kW, un inverter, una batteria raffreddata a liquido da 1,2 kWh e il cambio multi-mode. La complessa architettura, l’innovativo cambio multi-mode e l’avanzato algoritmo che regola in funzionamento del tutto rendono questo propulsore ibrido un unicum nel mercato: 5 diversi livelli di ibridazione progettati per massimizzare e privilegiare la guida in elettrico in funzione delle varie situazioni di guida. Il nuovo propulsore di Nissan Juke parte infatti sempre in modalità 100% EV e la mantiene fino alla velocità di 55 km/h, viaggiando in città fino all’80% del tempo a zero emissioni. I consumi si riducono del 40% nel ciclo urbano e del 20% nel ciclo combinato e al piacere di guida contribuisce anche la maggiore potenza, che cresce del 25% rispetto alla versione benzina (143 CV rispetto a 114 CV). Il cambio multi-mode ha in tutto 6 marce, 2 per il motore elettrico e 4 per il termico e nell’accoppiamento con il motore termico non ci sono né frizione e né sincronizzatori. Il motore elettrico secondario assolve a varie funzioni, tra le quali quella di starter e di sincronizzatore per il motore termico. Tra le funzioni più innovative anche il Regenerative Cooperative Brake, un sistema in grado di combinare la rigenerazione della batteria con l’azione del sistema frenante per massimizzare il recupero di energia e garantire una sensazione di pieno controllo al guidatore. E ancora, la tecnologia Nissan e-Pedal Step, per accelerare e rallentare la vettura utilizzando un solo pedale: basta sollevare il piede dall’acceleratore per far rallentare la vettura, anche se per arrestare completamente il veicolo è necessario utilizzare il pedale del freno. Una soluzione pensata per facilitare le manovre a bassa velocità e rendere più confortevoloe la guida in città e nel traffico, con una massima rigenerazione della batteria. Ed è disponibile ProPILOT, sistema che assiste il guidatore in fase di accelerazione, sterzata e frenata. Inoltre, Juke offre un pacchetto completo di tecnologie di sicurezza, tra cui sistema di frenata d’emergenza con riconoscimento di pedoni e ciclisti, rilevamento della segnaletica stradale, sistema di mantenimento della corsia, sistema di avviso e intervento angolo cieco. Massima attenzione anche al design: alla linea sportiva tipica del crossover coupé, si aggiungono dettagli distintivi tra cui il badge “Hybrid” e la nuova griglia frontale, ora dotata di un sistema di chiusura che consente di variare automaticamente il flusso d’aria a seconda delle esigenze di raffreddamento, riducendo quanto possibile la resistenza aerodinamica. Il bagagliaio ha una capacità di 354 litri e con i sedili posteriori ripiegati ha una capienza ai vertici della categoria con 1.237 litri, mentre lo spazio per le ginocchia resta invariato a 553 mm.