Fatture false: mega villa a Cernobbio sequestrata a un imprenditore

Finanza: con altri 45 immobili. A novembre 2021 altri sequestri

MAG 18, 2022 -

Como Milano, 18 mag. (askanews) – La guardia di finanza di Como ha eseguito il sequestro preventivo di 46 immobili, tra cui una villa di pregio di 15 vani a Cernobbio (Como) e altre otto unità abitative a Cantù e Como. Lo hanno riferito in una nota le stesse fiamme gialle spiegando che il provvedimento cautelare è stato effettuato “a garanzia del debito erariale dovuto pari a circa 650mila euro e in esecuzione di un Decreto di sequestro preventivo emesso dal gip del tribunale di Como su richiesta del pm, durante la fase delle indagini preliminari per il fondato rischio della dispersione del patrimonio da parte dell’indagato”. Le indagini scaturiscono da una verifica fiscale nel corso della quale è stato analizzato un contratto d’appalto stipulato per la realizzazione di un hotel di lusso nel centro di Como. Sempre da quanto spiegato dagli investigatori, dall’analisi della contabilità aziendale, “è stato possibile disvelare come l’appalto non fosse genuino: grazie all’interposizione quale impresa appaltante di una vera e propria ‘scatola vuota’, che ha omesso il pagamento dell’Iva a debito maturata, la società appaltatrice, effettiva beneficiaria del sistema di falsa fatturazione, ha potuto costituirsi un credito Iva fasullo di oltre 1,3 milioni di euro utilizzato in compensazione con altre imposte”. Nel novembre 2021, i militari del Nucleo di polizia finanziaria lariano avevano già effettuato il sequestro di beni, conti correnti e delle quote di tre società di capitali di proprietà dell’imprenditore. Red/Alp/Int9