Regione Lazio: Zingaretti presenta la nuova programmazione

Leodori, oltre 16 miliardi per il futuro del territorio

MAG 13, 2022 -

Lazio Roma, 13 mag. (askanews) – Oltre 16 miliardi di investimenti su 8 grandi aree di destinazione per il Lazio che guarda ai prossimi anni con fiducia. A presentare la nuova programmazione 2021-27 a Roma il presidente della regione Lazio, Nicola Zingaretti, insieme a Daniele Leodori vicepresidente e Assessore alla Programmazione economica, Bilancio, Demanio e Patrimonio della Regione Lazio. L’evento in corso al Palazzo dei Congressi dell’Eur sta vedendo la partecipazione di Roberto Gualtieri, sindaco di Roma Capitale, Mara Carfagna, ministra per il Sud e la Coesione territoriale; Vincenzo Amendola, sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega in materia di Politiche e Affari europei; Mariastella Gelmini, ministra per gli Affari regionali e le Autonomie e Paolo Gentiloni, commissario europeo per l’Economia. “Nella Regione Lazio apriamo una nuova stagione di investimenti e rinnovamento. Stiamo uscendo dagli anni difficili della pandemia e adesso la guerra russo-ucraina ci mette di fronte ad altre sfide e a nuovi impegni. In questi mesi abbiamo lavorato intensamente per condividere con tutti i territori le scelte future che contribuiranno a cambiare il volto della regione. Oltre 16 miliardi di euro tra PNRR e programmazione nazionale e comunitaria sono una cifra impensabile. Questi fondi saranno determinanti per intervenire in tutti i settori per migliorare la qualità della vita, ma anche per creare nuove opportunità. In un percorso di partecipazione attiva abbiamo costruito un impianto il cui cuore sono le persone e il loro diritto a vivere in una società giusta ed equa. Salute, welfare e casa rappresentano uno degli aspetti centrali della programmazione. Allo stesso modo sono cruciali gli interventi a favore dell’occupazione e della formazione sia professionale sia universitaria. Un’altra grande sfida è quella dell’ambiente e dell’economia circolare. Abbiamo voluto puntare anche alla costruzione di un grande piano di sviluppo infrastrutturale, rete stradale, ferroviaria e portuale, servizi essenziali per una Regione che vuole essere competitiva a livello nazionale e internazionale. Altro target fondamentale è quello dedicato agli interventi per le aree urbane e metropolitane, le aree rurali, i piccoli comuni e i borghi del Lazio. Naturalmente, tutti questi punti non possono prescindere dalle azioni a favore di cultura e sport, come fattori decisivi di inclusione e strumento di contrasto alla marginalità sociale. I prossimi mesi e anni – ha spiegato nel corso del suo intervento il vicepresidente Leodori – saranno decisivi per il futuro del Lazio e non possiamo permetterci il lusso di sbagliare. Oggi, è il tempo di andare avanti, superare gli ostacoli, e rimuovere le barriere economiche, infrastrutturali e sociali. E’ una sfida che intendiamo vincere, per rendere il Lazio una grande regione europea”. Tutte le azioni della nuova programmazione della Regione Lazio sono coerenti con gli obiettivi dell’Agenda globale 2030 dell’ONU che adotta una visione strategica per il rafforzamento della sostenibilità economica, sociale, ambientale e per la riduzione delle disuguaglianze. Nel dettaglio le risorse a disposizione del Lazio ammontano a 16,6 miliardi di euro derivanti da: 7,4 miliardi dal PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) e PNC (Piano Nazionale Complementare); 1,8 miliardi dal FESR; 1,6 miliardi dal FSE; 0,8 miliardi dal FEASR; 2,5 miliardi dal FSC (Fondo per lo sviluppo e la coesione); 0,5 miliardi dal Fondo Investimenti regionali MEF e 2 miliardi di euro già impegnati e destinati dalla vecchia programmazione 2014-2020.