'Ndrangheta Roma, 12 mag. (askanews) – Hanno scelto di fare scena muta davanti al giudice delle indagini preliminari i due boss Vincenzo Alvaro e Antonio Carzo, arrestati martedì insieme con oltre 40 persone nell’ambito di una inchiesta sulla penentrazione della ‘Ndrangheta nella Capitale. Gli interrogatori di garanzia sono iniziati ieri e proseguiti oggi. Ma molti degli indagati hanno scelto di avvalersi della facoltà di non rispondere. A coordinare le indagini sono stati i procuratori aggiunti Michele Prestipino e Ilaria Calò e i pm Giovanni Musarò e Francesco Minisci.
‘Ndrangheta, boss Alvaro e Carzo non rispondono a gip
Indagine ha portato martedì all'arresto di oltre 40 persone
