Genova, assessore Piciocchi: cantiere Waterfront Levante va avanti

'Non è stato bloccato dal Mite: Pirondini tifa contro crescita'

MAG 12, 2022 -

Liguria Genova, 12 mag. (askanews) – “Leggo con sconcerto le dichiarazioni del capogruppo del M5s Luca Pirondini in merito al cantiere del Waterfront di Levante che, a differenza di quanto asserito senza la minima cognizione di causa, non è stato affatto bloccato dal Ministero per la transizione ecologica”. Lo spiega in una nota l’assessore ai lavori pubblici del Comune di Genova, Pietro Piciocchi, rispondendo agli attacchi del capogruppo M5s Luca Pirondini dopo i rilievi del Ministero sull’impatto ambientale del canale del Waterfront di Levante in via di costruzione. “Mi dispiace per il consigliere Pirondini – prosegue Piciocchi – ma il cantiere del Waterfront di Levante va avanti, nel pieno rispetto di tutte le norme di sicurezza, sostenibilità ambientale e di salute pubblica, sotto l’egida di Arpal e di Asl. Il Ministero competente ci ha chiesto un’integrazione ai documenti già presentati per l’avvio degli scavi sotto il livello del mare, non ancora iniziati, e nel giro di un paio di giorni manderemo nelle sedi ministeriali quanto richiesto. Faccio presente che il progetto è già stato approvato dal Mite attraverso Via nazionale e i rilievi odierni riguardano una sola prescrizione su cinque, essendo le altre quattro già giudicate ottemperate”. “Le richieste del Ministero – sottolinea l’assessore genovese – non hanno la minima attinenza con l’area che è stata già bonificata a seguito del ritrovamento di idrocarburi, quindi, anche sotto tale profilo, le conclusioni di Pirondini sono del tutto sconclusionate. Parlare di blocchi al cantiere è quanto di più falso si possa affermare: strumentalizzare le normali interlocuzioni tra enti locali e ministeri su un’opera straordinaria e innovativa che tutta Europa ci invidia come il Waterfront vuol dire non avere a cuore Genova, anzi fare tifo contro la crescita della città. La critica politica – conclude Piciocchi – è sempre bene accetta ma si faccia su fatti veri e non su invenzioni”.