Reddito cittadinanza, Veneto: segnalati 7.500 destinatari

Donazzan:" Presto altri 900, non è strumento per accompagnare occupazione"

MAG 11, 2022 -

Veneto Venezia, 11 mag. (askanews) – “Come Regione, fino ad oggi, abbiamo segnalato all’INPS 7.500 destinatari di reddito di cittadinanza per i quali abbiamo ravvisato una presunta violazione della condizionalità e, in questo mese, siamo in attesa di segnalarne altri 900. Il reddito di cittadinanza si dimostra un fallimento. Non è certo lo strumento più indicato per accompagnare verso il mondo del lavoro e traghettare fuori dalle condizioni povertà”. Così l’assessore regionale al Lavoro, Elena Donazzan di fronte agli ultimi dati forniti da Veneto Lavoro. “Fin dall’inizio la Regione del Veneto – sottolinea l’Assessore – ha sempre ritenuto che gli strumenti idonei siano politiche attive per il lavoro e l’inserimento occupazionale ma ci siamo attenuti alla legge. Abbiamo dovuto constatare che una volta fatta la legge qualcuno ha subito trovato l’inganno, puntando su un sistema debole di controllo. Come Veneto non siamo stati a guardare e, nonostante la legge non preveda un controllo da parte delle Regioni, attraverso i centri per l’impiego e Veneto Lavoro noi abbiamo sfruttato la legittima funzione di chiamare il percettore di reddito per offrire delle proposte di lavoro e per dare senso alla condizionalità. Questa, infatti, prevede che se un’offerta di lavoro non è accettata per tre volte si perde il reddito”.