“Attacco all’Italia” degli hacker russi, 7 siti off-line

In corso verifiche. A rischio Polonia, Germania ed Eurovision

MAG 11, 2022 -

Ucraina Roma, 11 mag. (askanews) – Sette siti internet istituzionali italiani sono stati attaccati informaticamente questo pomeriggio del gruppo ‘Mirai’ del collettivo di hacker filo russi denominato “Killnet”. “L’attacco all’Italia”, come lo definiscono gli hacker, è rivendicato su un gruppo telegram nel quale vengono pubblicati gli indirizzi, del Senato, Ministero della Difesa, Iss, Infomedix, Kompass, Imtlucca e Aci con allegati i report che attestano il ‘server error’ degli stessi. Su un canale ‘gemello’ viene indicato un intervento degli hacker pure sul sistema di votazione di Eurovision: “Non puoi votare online? Forse il nostro attacco ddos ​​è responsabile di tutto” scrivono. Lo stesso collettivo, attraverso il gruppo ‘Jacky’ chiede aiuto ad altri hacker per andare su altri siti polacchi e tedeschi che, nelle prossime ore, potrebbero essere oggetto di attacchi. Su tutti i siti istituzionali sono in corso verifiche. Secondo quanto si apprende per il ministero della Difesa oggi era prevista una manutenzione e il sito era off-line. Fra i primi a commentare l’attacco, il senatore di Italia Viva, Ernesto Magorno secondo cui “l’attacco a diversi siti italiani tra cui quello del Senato, rivendicato da hacker russi, è un fatto gravissimo. È necessario reagire subito perché, purtroppo, l’andamento della guerra tra Russia e #Ucraina rischia di andare avanti ancora per molto e un attacco cyber dovrebbe essere riconosciuto come un atto di terrorismo”. Gca