Veneto Roma, 10 mag. (askanews) – Beni e disponibilità finanziarie per oltre 8,5 milioni di euro sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza di Venezia e Padova a conclusione di una indagine dirette dal Procuratore Europeo Delegato di Venezia (EPPO – European Public Prosecutor’s Office), su una frode all’Iva nel settore dell’abbigliamento che sarebbe stata eseguita da imprese gestite da soggetti di origine cinese. Nel dettaglio, le sette imprese (società e ditte individuali) interessate dal provvedimento cautelare disposta dal Gip di Padova hanno annotato in contabilità fatture, che sono state ritenute relative a operazioni inesistenti quantomeno soggettivamente, poi confluite nelle rispettive dichiarazioni relative agli anni dal 2016 al 2020, per un imponibile di 39 milioni di euro circa, cui corrisponde l’IVA sottoposta a sequestro a titolo di profitto del reato.
Padova, sequestri da 8,5mln a 7 società per frode all’Iva
Imprese cinesi impegnate nel settore dell'abbigliamento
