Camorra, latitante arrestato in Francia: chef in hotel di lusso

Camorra Napoli, 3 mag. (askanews) – La sua specialità era il polpo alla luciana, tipica ricetta della cucina di mare napoletana con capperi, olive e pomodorini. Nonostante fosse ricercato da 14 anni, Antonio Cuozzo Nasti, si era rifatto una vita ed era diventato lo chef del rinomato ristorante italiano ‘Alberto’ all’interno di un hotel di lusso di Saint-Raphaël, località della Costa Azzurra non lontana da Cannes. Le indagini dei carabinieri hanno, però, messo fine alla latitanza del 56enne, arrestato dai militari dell’Arma di Giugliano in un blitz compiuto nell’ambito del progetto europeo “@On”, curato dalla Dia e in collaborazione con il Servizio di Cooperazione internazionale di Polizia e la Polizia nazionale francese. L’uomo, considerato vicino al clan camorristico Mallardo di Giugliano in Campania (Napoli), viveva sotto falso nome e abitava da solo nella ridente cittadina sul mare francese. Sul sito dell’albergo vengono esaltate le doti dello “chef napoletano” voluto direttamente dal direttore dell’hotel affinché “lavorasse alla vecchia maniera e conoscesse i prodotti per realizzare piatti fatti in casa, nella pura tradizione italiana”. La cucina diretta dallo chef latitante viene descritta come “un concentrato di raffinatezza per gli occhi e per le papille gustative”.