Genova, Gdf scopre giro di fatture false per oltre 2,2 mln

Fisco Genova, 22 apr. (askanews) – I finanzieri del comando provinciale di Genova, nell’ambito di una complessa attività di polizia giudiziaria condotta sotto il coordinamento della locale Procura, hanno eseguito sequestri di beni immobili e disponibilità finanziarie per oltre 760 mila euro nei confronti di 7 imprese, 5 delle quali con sede in provincia di Genova, che avevano utilizzato fatture per operazioni inesistenti per un ammontare di oltre 2 milioni e 247 mila euro. Dalle indagini, eseguite dai militari della compagnia di Chiavari, è emerso come 11 società con sede legale nelle province di Genova, Reggio Emilia, Mantova, Modena, Parma, Catanzaro e Crotone, dal 2016 al 2021 abbiano sistematicamente emesso fatture per operazioni inesistenti a favore delle stesse 7 imprese, aventi ad oggetto fittizi lavori edili finalizzati a consentire un’evasione delle imposte dirette e dell’Iva per oltre 888.000 euro. In particolare, le società emettitrici delle false fatture sono risultate essere delle cosiddette società “cartiere”, del tutto prive di una struttura organizzativa ed aziendale. Dall’analisi della documentazione bancaria riferibile alle imprese emettitrici è inoltre emerso che, in corrispondenza dei bonifici disposti dai vari clienti a titolo di pagamento delle false fatture, venivano effettuate, da parte di soggetti riconducibili alle società “cartiere”, numerose operazioni di prelievo di denaro contante indicative di un meccanismo di retrocessione della gran parte degli incassi relativi alle fatture per operazioni inesistenti. Per questo gli 11 titolari delle società emettitrici delle false fatture ed i 7 rappresentanti legali delle imprese utilizzatrici sono stati denunciati per i reati di emissione di fatture per operazioni inesistenti e dichiarazione fraudolenta mediante l’uso di fatture o altri documenti per operazioni.