Università, si consolida cooperazione tra Italia e Paesi Sahel

Col contributo di Scuola Sant'Anna e Ministero Affari Esteri

APR 21, 2022 -

Università Firenze, 21 apr. (askanews) – Si consolida ulteriormente la cooperazione tra Italia e Paesi del Sahel, grazie al contributo della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e al determinante supporto del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. In aggiunta ai corsi di formazione diretti a magistrati di Niger, Burkina Faso e Ciad organizzati tra marzo e maggio 2022, la Scuola Superiore Sant’Anna di recente ha coordinato l’acquisto e la spedizione di materiale informatico e bibliografico, che verrà presto messo a disposizione della magistratura locale. Si tratta di circa 40 pc portatili, completi di mouse e borsa porta pc, stampanti complete di kit toner, circa 100 volumi di diritto civile, amministrativo, penale e commerciale, sulla base di una lista di opere predisposta dalla Scuola di Formazione della Magistratura del Niger. La spedizione è stata resa possibile grazie alla collaborazione della 46^ Aerobrigata di Pisa. Il materiale, destinato a rendere più efficiente e a migliorare la qualità dell’attività della magistratura dei paesi del Sahel, sarà consegnato dall’Ambasciatrice Italiana in Niger, Emilia Gatto, in occasione della cerimonia di apertura del corso “Tecniche per il contrasto al terrorismo internazionale”, promosso dalla Scuola Superiore Sant’Anna, a cui parteciperanno i magistrati del Niger e i rappresentanti della magistratura del Burkina Faso e Ciad. L’organizzazione dei corsi di formazione e la spedizione del materiale informatico e bibliografico rientrano nel progetto “Rafforzare i sistemi giudiziari dei paesi del G5 Sahel attraverso la formazione” (2021-2022), finanziato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e coordinato da Andrea de Guttry, docente di diritto internazionale dell’Istituto Dirpolis (Diritto, Politica, Sviluppo) della Scuola Superiore Sant’Anna. “Quest’iniziativa testimonia ancora una volta l’impegno dell’Italia in Niger e negli altri Paesi del Sahel, un’area chiave negli equilibri geopolitici tra l’Europa e l’Africa”, commenta Andrea de Guttry, che ha sottolineato come “i corsi di formazione che la Scuola Superiore Sant’Anna organizza a favore dei magistrati del Sahel ed il materiale informatico, che sarà consegnato ai magistrati più esposti, contribuiranno a rendere più forte lo stato di diritto in quell’area difficile ma cruciale per la stabilità del continente africano e dell’Europa”.