Frode fiscale, a Lecco sequestro da 13,6mln per due società

Una è impegnata nel commercio di salumi

APR 13, 2022 -

Fisco Roma, 13 apr. (askanews) – La Guardia di Finanza di Lecco ha sequestrato per frode fiscale 13,6 milioni di euro a due società, tra cui una importante società lecchese esercente l’attività all’ingrosso di commercio di salumi, operante in Italia e all’Estero. Il decreto di sequestro preventivo è stato emesso dal GIP del Tribunale di Milano. Le indagini delle fiamme gialle hanno fatto emergere, a carico delle società esaminate, un esempio di evasione dell’imposta sul valore aggiunto mediante l’emissione e annotazione di fatture false, con conseguenti benefici fiscali sia per la committente principale, sia per le società cooperative che si alternavano nel tempo, creando il cosiddetto fenomeno della transumanza dei lavoratori. In sostanza, attraverso alcune cooperative veniva fornita manodopera a basso costo, in regime di concorrenza sleale e in evasione d’imposta, ai committenti. L’effetto generato era quello di ridurre illegalmente i costi di “struttura” (fiscali e del lavoro) cui conseguiva la massimizzazione dei profitti e vantaggi di competitività sul mercato. Inoltre, gli accertamenti di polizia economico-finanziaria hanno fatto emergere come le società non abbiano adeguato il proprio modello organizzativo alla nuova disciplina prevista in tema di responsabilità amministrativa degli enti, la quale ricomprende, tra i reati presupposto, anche la dichiarazione fraudolenta mediante l’utilizzo di fatture per operazioni inesistenti.