Ucraina, comunità Nuovi Orizzonti lancia messaggio di Pace

E apre corridoio umanitario per donne e bambini

MAR 21, 2022 -

Ucraina Roma, 21 mar. (askanews) – “Ancora una volta la superbia dei potenti colpisce con guerra e distruzione la vita di tanti bambini, donne, uomini e anziani. Vittime innocenti il cui grido di dolore spezza i nostri cuori! Di fronte a tanto dolore e sofferenza ci sentiamo impotenti e smarriti. Come famiglia di Nuovi Orizzonti ci sentiamo chiamati a farci prossimi ai fratelli dell’Ucraina con iniziative di solidarietà ed accoglienza, rivolti primariamente ai più piccoli e fragili strappati con violenza dalla loro terra”. Lo dichiara in una nota la fondatrice di Nuovi Orizzonti Chiara Amirante. In queste ore l’intera comunità di “Nuovi Orizzonti”, realtà internazionale che si pone l’obiettivo di intervenire in tutti gli ambiti del disagio sociale realizzando azioni di solidarietà a sostegno di chi è in grave difficoltà, con una particolare attenzione alle tante problematiche che caratterizzano il mondo giovanile, è a lavoro per fornire riparo e sicurezza a tutte le persone vittime innocenti della guerra in Ucraina. “Si è svolta una prima missione per portare aiuti umanitari nel campo profughi di Przemysl in Polonia al confine con l’Ucraina e accompagnare in Italia 20 persone tra donne e bambini, attualmente ospitati presso le comunità di Nuovi Orizzonti in Toscana a Montevarchi e San Miniato – sottolinea una nota -. Ieri dalla Lombardia una nuova seconda missione ha portato carichi di aiuti umanitari e ha accolto 50 profughi in un nuovo centro aperto in tempi record. Il parroco di Casnate con Bernate, don Stefano Cadenazzi presidente della Fondazione Scuola Materna con Caritas parrocchiale, ha chiesto agli amici di Nuovi Orizzonti la possibilità di riconvertire gli ambienti in disuso del vecchio asilo parrocchiale all’accoglienza dei rifugiati ucraini. Il Comune e le diverse Associazioni del luogo hanno creato una rete di solidarietà: Nuovi Orizzonti, l’associazione Fabulinus, la Caritas parrocchiale, la Parrocchia tutta, con il contributo di alcuni medici di base, della Croce Rossa e dell’Associazione Cometa sono riusciti a mettere in piedi in pochi giorni un’impresa straordinaria: quella di riuscire a organizzare un viaggio per portare aiuti umanitari e per recuperare profughi e offrire loro una sistemazione sicura e calore umano. Si sta preparando anche una possibile terza missione per arrivare ai confini con l’Ucraina e raggiungere i minori legati ad alcuni orfanotrofi a Kiev, per portare aiuti specifici e coordinare l’accoglienza in Italia. In Bosnia Erzegovina delle famiglie sono accolte in un centro di Nuovi Orizzonti e i minori profughi presenti stanno svolgendo attività sportive nella Cittadella Cielo. Oggi una prima decina di persone saranno accolte in Cittadella Cielo a Frosinone. Altre missioni verranno organizzate per portare aiuti alla popolazione locale e per riportare in Italia altre donne, bambini e persone bisognose di accoglienza che verranno ospitati nei centri di Nuovi Orizzonti e presso alloggi e famiglie che si stanno già mettendo a disposizione”.