Premio Città italiana dei giovani 2022 assegnato a Pesaro

Promosso dal Consiglio Nazionale dei Giovani. Altre finaliste erano Bergamo e Napoli

MAR 17, 2022 -

Giovani Roma, 17 mar. (askanews) – Il Premio Città italiana dei giovani 2022, promosso dal CNG in collaborazione con il Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale e l’Agenzia Nazionale per i Giovani, è stato assegnato oggi a Pesaro, in quanto il progetto presentato, denominato “WePesaro – Young Innovation Lab”, e’ risultato coerente con la necessita’ di favorire il coinvolgimento, la responsabilizzazione e la partecipazione dei giovani, offrendo loro lo spazio e il supporto necessario per prendere parte attivamente ai processi decisionali del proprio territorio. Le altre finaliste erano Bergamo e Napoli. Le 31 candidature, pervenute in questi mesi, sono state giudicate e selezionate da una giuria composta da esperti scelti tra i rappresentanti delle istituzioni, dei media e della società civile. “Anche quest’anno abbiamo registrato una partecipazione importante di tante città italiane, a testimonianza del fatto che questo premio rappresenta uno stimolo concreto per le realtà locali a promuovere progetti innovativi a favore di città più inclusive, in cui i giovani possano essere protagonisti del cambiamento e parte attiva dei processi decisionali. Tutti i progetti candidati sono stati uno stimolo importante ad immaginare spazi pubblici, risorse e strumenti per migliorare il contesto economico e sociale per le nuove generazioni. Desideriamo per questo complimentarci anche con le città di Bergamo e Napoli che si sono distinte per straordinarie progettualità di città innovative, inclusive e resilienti, a misura di giovani” ha dichiarato la Presidente del Consiglio Nazionale dei Giovani, Maria Cristina Pisani. “Congratulazioni alla città vincitrice, Pesaro, per aver saputo coinvolgere un gran numero di giovani del territorio e per aver costruito una programmazione innovativa, con specifici percorsi di inclusione soprattutto per i giovani con minori opportunità, e con azioni mirate a mitigare le drammatiche conseguenze economiche e sociali causate dalla pandemia”. “Oggi più che mai, in un contesto storico sempre più segnato da eventi drammatici, questo premio è fondamentale per dare un segnale, anche a livello nazionale, dell’importanza dell’inclusività dei giovani alle politiche locali, perché le nuove generazioni possano avere maggiori opportunità nel proprio futuro, a partire da un progetto di miglioramento della realtà a loro più familiare” ha affermato il Consigliere di Presidenza del Consiglio Nazionale dei Giovani con delega alla Cultura e al Turismo, Mario Pozzi. All’evento di premiazione hanno partecipato Mario Pozzi, Consigliere di Presidenza del Consiglio Nazionale Giovani, Adriano Scaletta, Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale, Emilio del Bono, Sindaco della Città di Brescia, Roberta Morelli, Assessore con delega alle Politiche Giovanili e alle Pari Opportunità del Comune di Brescia, Giorgio Gori, Sindaco della Città di Bergamo, Chiara Marciani, Assessore alle Politiche Giovanili e al Lavoro della Città di Napoli, Heidi Morotti, Assessore alla Sostenibilità e Coesione della Città di Pesaro, Mila Della Dora, Assessore alla Rapidità della Città di Pesaro. La Giuria del premio era composta dal Consiglio Nazionale dei Giovani, dal Dipartimento delle Politiche Giovanili e del Servizio Civile Universale, dall’Agenzia Nazionale per i Giovani, dal Vice Presidente della Fondazione Bruno Visentini, Paolo Marini, dal Prof. Antonio Acierno, Docente di Urbanistica dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, dalla giornalista Virginia Saba e dal giornalista e conduttore televisivo Giampiero Marrazzo.