Presentato IGF Italia, forum Nazioni Unite su governance Internet

Internet Roma, 8 feb. (askanews) – “Imprese e digitalizzazione, i decreti attuativi per 2,3 miliardi appena licenziati da parte del governo dimostrano non solo attenzione verso il digitale, ma che siamo passati dalle buone intenzioni all’azione. Noi come IGF Italia monitoriamo questa trasformazione, affinché ogni centesimo dia i suoi frutti”. Così Mattia Fantinati, deputato, già sottosegretario Funzione Pubblica, Chairman presso Internet Governance Forum Italia – IGF all’incontro di presentazione di IGF Italia, la piattaforma multi stakeholder di indirizzo per le politiche pubbliche sui temi chiave che riguardano Internet, condotta sotto l’egida delle Nazioni Unite, oggi alla Camera dei Deputati. Ha proseguito Fantinati: “L’Italia, grazie a IGF Italia, è oggi all’avanguardia. Siamo uno dei primi Paesi a dare attuazione all’agenda ONU decisa dal Summit Mondiale sulla Società dell’Informazione. Abbiamo un Ministero ad hoc, una piattaforma partecipata dal basso – IGF Italia -, con dentro aziende, Università, società civile. Un presidio che dialoga costantemente con la Politica. E abbiamo un governo che ascolta, che si incontra con gli stakeholder che rappresentiamo. Lo abbiamo fatto a Cosenza, con la presenza di ministri come Renato Brunetta e Mariastella Gelmini, con i saluti del premier Mario Draghi, alla presenza di aziende importanti. Lo faremo ancora, con questo ciclo di incontri che oggi presentiamo, che troverete sul nostro sito, perché il governo si è impegnato a dialogare dal basso, dalla scuola, alla formazione, alla ricerca. E’ significativo che questo lo ribadiamo oggi, in occasione del Safer Internet Day. Cyberbullismo e revenge porn hanno scoperchiato il vaso di Pandora dei pericoli dell’online, ma Internet è soprattutto un’agorà democratica che può far crescere il Paese, non solo dal punto di vista economico, ma civile. Vogliamo un Web a misura di minore. Ma anche a misura di imprese, per questo dico grazie a Confindustria digitale e Unioncamere per essere oggi al mio fianco”. Ha proseguito nei lavori il vicepresidente di Unioncamere e presidente della Camera di Commercio di Cosenza, Klaus Algieri: “La digitalizzazione deve essere un processo inclusivo e diffuso in maniera omogenea nel Paese. Le raccomandazioni finali dell’IGF 2021 a Cosenza hanno espresso l’importanza di portare internet a tutte le famiglie e tutte le imprese e di farlo con la stessa qualità di connessione. Oltre all’infrastruttura di rete, al nostro Paese occorrono anche maggiori competenze ed abilità, a partire dai giovani. Competenze digitali che anche le imprese devono acquisire, per poter portare efficacemente a compimento quella transizione digitale sulla quale il nostro Governo sta investendo con il PNRR . Sono questi gli ambiti sui quali si sta concentrando l’azione delle Camere di commercio”. La conferenza è proseguita con il commento di Roberto Bedani, direttore di Confindustria Digitale, che ha sottolineato l’importanza del ruolo che IGF Italia può assumere nel contesto nazionale in questo momento storico cruciale: “Il neo Presidente di Confindustria Digitale Agostino Santoni, all’atto del suo insediamento, ha posto un fortissimo accento sul concetto di agire ‘ora’ declinato nel senso che ora è il momento in cui, grazie al PNRR, possiamo rendere l’innovazione tecnologica lo strumento di trasformazione del Paese. Per far questo è tempo di generare l’economia dei talenti, perché la trasformazione digitale della Pubblica Amministrazione, dell’economia e della società hanno bisogno di donne e uomini capaci e competenti”, ha concluso Bedani.